Vigile del Fuoco: come si diventa, requisiti, stipendio, se conviene

Vigile del Fuoco: come si diventa, requisiti, stipendio, se conviene

Vediamo come diventare Vigile del fuoco, quali sono i requisiti generali e quelli fisici, il limite d’età, lo stipendio, se conviene davvero.

Farò il pompiere!” esclamava il simpatico draghetto Grisù, contravvenendo alla sua natura, per la disperazione del padre. Tuttavia, questa aspirazione è nel cuore di tanti bambini, che vedono questa figura in divisa come eroica, esaltata anche da spettacolari film hollywoodiani. E in fondo è così. Diventare Vigile del fuoco è l’ambizione di tanti, ma occorre anche avere precisi requisiti e superare un concorso (salvo fare domanda da volontario).

Il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco (in acronimo CNVVF ed ulteriormente abbreviato VV.F.) risponde al Ministero dell’Interno. Una prima forma la troviamo a Napoli, dove il Re Giuseppe Bonaparte fondò un corpo il 22 febbraio 1806 (uno dei tanti primati di cui può fregiarsi Napoli). Con l’Unità d’Italia emerse l’esigenza di creare un corpo nazionale, ma occorrerà arrivare agli anni ’30 del ‘900 per avere una formazione simile a quella odierna (regio decreto definitivo del 1939). Coordinata a livello nazionale con dipartimenti provinciali.

Peraltro, al termine pompieri si sostituì quello di Vigile del fuoco su ispirazione di Gabriele D’Annunzio, per quanto fosse già in uso a Roma. Sono chiamati ad intervenire anche in caso di alluvioni, terremoti, messa in sicurezza di edifici pericolanti, ecc.

Fatta questa breve, quanto doverosa, parentesi storica, entriamo nel vivo della guida completa. E vediamo come si diventa Vigile del fuoco, quali sono i requisiti generali e quelli fisici, qual è il limite d’età, quanto guadagna un pompiere, se conviene davvero.

Come si diventa Vigile del fuoco

Come diventare vigile del fuoco? L’unico modo per diventare Vigile del fuoco è partecipare a un Concorso pubblico. Il quale non si tiene con una cadenza periodica fissa, ma solo al bisogno di nuovo personale dei vari dipartimenti dislocati lungo il territorio italiano.

Per quanto riguarda le prove da sostenere, dunque gli step da affrontare, esse sono riportate di volta in volta sul bando di concorso. In genere, comunque, si tratta delle seguenti prove:

  • Prova Preselettiva
  • Prove motorio-attitudinali
  • Valutazione dei titoli
  • Accertamenti psico-fisici e attitudinali

Alla fine delle prove, i candidati dovranno frequentare un periodo di formazione presso scuole apposite. Nonché frequentare corsi di aggiornamento anche durante la propria attività lavorativa.

Come riportato sul sito ufficiale, oltre ai concorsi pubblici, è possibile accadere al Corpo Nazionale dei vigili del fuoco tramite Centri per l’impiego o da Volontari. Non mancano poi concorsi interni, destinati a chi già lavora come vigile del fuoco.

Come si diventa Pompiere volontario?

Come diventare volontario dei Vigili del fuoco? Come riporta sempre il sito ufficiale, occorre inoltrare la domanda presso il Comando provinciale di residenza, o presso il Comando dei Vigili del Fuoco della provincia limitrofa. I requisiti da possedere sono:

  • possedere la cittadinanza Italiana;
  • età compresa tra i 18 ed i 45 anni;
  • godere dei diritti politici;
  • non essere stati dispensati o licenziati dall’impiego presso la Pubblica Amministrazione;
  • Diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media inferiore);
  • idoneità psicofisica e attitudinale (accertata dai competenti Comandi Provinciali);
  • requisiti di qualità morali e di condotta (art. 35 comma 6 Decreto Legislativo 165/2001);
  • non incorrere nei casi di incompatibilità previsti dall’art. 8 D.P.R. 6 febbraio 2004, n. 76.

Quali sono i requisiti per diventare Vigile del fuoco

Vediamo quali sono i requisiti generali per diventare Pompiere. Ricordiamo comunque di riferirsi solo ed esclusivamente ai requisiti elencati di volta in volta nei bandi pubblici.

  • avere la cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti politici;
  • età non superiore agli anni 26, che diventano 37 per quanti già fanno parte del personale volontario, iscritti da almeno un anno negli appositi elenchi. Possono beneficiare dell’innalzamento fino a 37 anni del limite di età anche quanti hanno prestato servizio militare;
  • possesso dei requisiti psico-fisici ed attitudinali;
  • possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
  • possesso delle qualità morali e di condotta previsti dalla legge.

Chi non può fare il Vigile del fuoco?

Non può fare il Pompiere chi è stato espulso dalle forze armate e dai corpi militarmente organizzati. Così come chi abbia riportato sentenza irrevocabile di condanna per delitto non colposo ovvero sia stato sottoposto a misura di prevenzione.

Non possono diventare vigili del fuoco quanti sono stati destituiti da pubblici uffici o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento. Così come coloro che siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi previsti dall’art. 127, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.

Chi non può diventare Pompiere volontario?

Anche per coloro che ambiscono a diventare vigili del fuoco volontari ci sono dei fattori discriminatori, come:

  • chi già fa parte del personale permanente dei Vigili del Fuoco;
  • chi già fa parte del personale delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e delle altre istituzioni pubbliche preposte all’ordine ed alla sicurezza pubblica. Non rientrano in questa eccezione chi fa parte della Polizia Municipale, sebbene debba comunque richiedere il nulla osta all’ente locale di riferimento;
  • per questioni di incompatibilità e di conflitto di interessi, coloro che rivestono ruoli di amministratori di società e titolari di impresa che producono, installano, commercializzano impianti, dispositivi e attrezzature antincendio. Così, e sempre per gli stessi motivi, quanti risultino essere titolari di istituti, enti e studi professionali preposti alla formazione, vigilanza, consulenza e servizi nel settore antincendio.

Quali sono i requisiti fisici per fare il Pompiere

Riferendoci al sito del Ministero degli interni, i requisiti fisici per poter svolgere il lavoro di Vigile del fuoco sono i seguenti al momento della scrittura:

  • piena integrita’ psichica;
  • parametri fisici conformi a quanto previsto dall’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207;
  • sufficienza del senso cromatico, accertata mediante corretta percezione dei colori staccati;
    normalita’ del campo visivo, della visione binoculare e della motilita’ oculare;
  • acutezza visiva, secondo i parametri indicati di volta in volta nel bando. E’ escluso l’uso di occhiali, salvo per i ruoli di ispettori e vice direttore;
  • capacita’ uditiva: secondo i parametri indicati nel bando. E’ escluso l’uso delle protesi acustiche;
  • rientrare in determinati indici della massa corporea, sempre espressi dai bandi di concorso.

Porto gli occhiali: posso fare il Vigile del fuoco?

No, l’uso di occhiali non è ammesso. Invece, per la qualifica di ispettore antincendi e di vice direttore è ammessa la correzione con lenti con equivalente sferico compreso tra -6,00 e +4,00 e valore del cilindro compreso tra -4,00 e + 4,00. Inoltre, la differenza tra le due lenti non deve essere superiore a tre diottrie.

Porto le protesi uditive alle orecchie: posso fare il Vigile del fuoco?

No, le protesi uditive alle orecchie non sono consentite.

Quale titolo di studio ci vuole per fare il Vigile del fuoco?

Per fare il Pompiere basta il diploma di istruzione secondaria di primo grado, ovvero la licenza media inferiore.

Qual è il limite d’età per fare il Pompiere?

Il limite di età è di 26 anni, che diventano 37 qualora si sia già volontari presso il corpo nazionale dei Vigili del Fuoco o si sia prestato servizio militare.

Dove trovare i concorsi per fare il Vigile del fuoco?

Il modo migliore per trovare concorsi pubblici per Vigili del fuoco è riferirsi al sito ufficiale. Esistono poi siti specializzati in concorsi come Concorsando o è possibile creare un Alert Google per ottenere notifiche via mail.

Quanto guadagna un Vigile del fuoco? Lo stipendio di un Pompiere

Lo stipendio di un Vigile del fuoco, al momento della scrittura, oscilla tra i 1.500 euro netti all’ingresso fino ad arrivare a 3.000 euro netti al mese. Ad incidere dunque qualifica e anzianità di servizio. Aggiungendo poi tredicesima, straordinari e altre indennità specifiche.

Sul magazine specializzato in economia, Money, è possibile trovare una tabella approfondita.

Conviene fare il Vigile del fuoco?

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