Vaccini, come richiedere risarcimento danni

Introduzione

Come ottenere il risarcimento danni da vaccino Covid-19? Purtroppo, sono tanti gli italiani che hanno patito pesanti controindicazioni dopo la somministrazione del vaccino contro il Covid-19. Già dopo la prima somministrazione o dopo la seconda. Il giorno successivo come dopo alcuni mesi.

I numeri delle vaccinazioni sono ormai imponenti. Nel nostro sono state somministrate 87,6 milioni di dosi, di cui 43,8 con vaccinazione completa. Praticamente l’81% della popolazione over 12.

L’istituzione del Green pass ha accelerato le somministrazioni, trattandosi di un obbligo mascherato. Mentre forti dubbi ci sono sulla sua reale efficacia sanitaria (ne ho parlato qui).

Mentre nel mondo, i vaccini hanno raggiunto quota 6,67 miliardi, di cui 2,84 con ciclo completo, pari al 36,4% (qui ho riportato la classifica mondiale).

Ma torniamo alla domanda di partenza e vediamo come ottenere risarcimento per i danni provocati dai vaccini Covid-19.

Come richiedere risarcimento danni dal vaccino Covid-19

Come riporta Qui Finanza, a promuovere questa iniziativa è l’associazione dei consumatori Codacons, pur ribadendo la sua convinzione riguardo all’importanza del vaccino.

L’azione risarcitoria, la prima in assoluto, è partita dopo la segnalazione da parte di un cittadino romano di 46 anni. Il quale, poco dopo la somministrazione del vaccino Johnson & Johnson presso una farmacia in data 6 agosto 2021, è stato colpito da ictus. Ricoverato d’urgenza in ospedale, tuttora il paziente risulta in terapia per il recupero.

A distanza di poche ore, ha iniziato ad accusare i primi malori, tra cui dolore al braccio e una paresi sul lato sinistro del viso in prossimità della bocca, che gli impediva di parlare correttamente. Poi è svenuto. All’arrivo dei soccorsi, il braccio e tutta la parte sinistra del corpo erano totalmente paralizzati e privi di sensibilità.

Al pronto soccorso è stato diagnosticato un “ictus cerebrale ischemico a carico dell’emisfero destro” ed è stata effettuata una trombolisi per via endovenosa. Successivamente, il paziente è stato trasferito in una clinica per la riabilitazione neuromotoria, dove tuttora è ricoverato, ancora con difficoltà deambulatorie, motorie, sensitive e del linguaggio.

Nella perizia medica condotta per conto del Codacons, cui il paziente ha chiesto assistenza legale, si legge che “appare evidente come la circostanza della procedura vaccinale possa avere rappresentato il ‘primum movens’ di un episodio tromboembolico“.

L’uomo non aveva alcuna patologia pregressa, né casi pregressi in famiglia.

Pertanto, il vaccino appare la palese causa di quanto accadutogli. Non a caso, il vaccino Johnson & Johnson è stato ritirato. Così come quello Astrazeneca. In una tragica selezione darwiniana dei vaccini, sulla pelle dei cittadini vogliosi di tornare alla normalità, sono sopravvissuti Pfizer e Moderna. Sebbene Moderna sia stato vietato per le fasce d’età più giovani in Svezia e Danimarca (come riportato qui)

Risarcimento danni vaccino Covid-19 come funziona

Come funziona il risarcimento danni da vaccino Covid-19? Il Codacons muove ai sensi della legge 210/92, che riconosce un risarcimento ai cittadini vittime di danni da vaccinazione. Dunque, si tratta di una legge pre-esistente da trent’anni.

Ecco cosa dice la legge:

chiunque abbia riportato, a causa di vaccinazioni obbligatorie per legge o per ordinanza di una autorità sanitaria italiana, lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, ha diritto ad un indennizzo da parte dello Stato, alle condizioni e nei modi stabiliti dalla presente legge

Legge rinforzata dalla sentenza n. 268 del 2017 da parte della Corte Costituzionale. La quale ha ribadito la possibilità di estendere la richiesta di indennizzo non solo nel caso di vaccini obbligatori, ma anche quelli “fortemente raccomandati” mediante specifiche campagne informative svolte da autorità sanitarie e mirate alla tutela della salute.

Non solo individuale, ma anche collettiva. Dunque, il vaccino contro il Covid-19 ci rientra tutto.

In caso di rifiuto a riconoscere l’indennizzo previsto dalla normativa, scatterà una formale causa in tribunale contro il Ministero della salute.

Risarcimento danni vaccino Covid: dove scaricare il modulo online

La Codacons rende disponibile un modulo di pre-adesione scaricabile qui , al quale va allegata adeguata documentazione sanitaria o accertamento medico-legale. Materiale che sarà sottoposto a valutazione dai sanitari e legali incaricati.

Occorre sapere che la pre-adesione non comporta l’obbligo né il diritto di aderire all’eventuale richiesta. Eventualmente, sarete ricontattati dai legali dell’associazione nel caso in cui la vostra segnalazione faccia emergere dei concreti presupposti per la richiesta di indennizzo.

E’ anche possibile scaricare qui un modulo per segnalare all’AIFA eventuali reazioni avverse al vaccino Covid.

La Codacons ha anche avviato un altro risarcimento danni contro l’abuso di dati personali da parte di Facebook. Ecco qui come aderire.

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