Vediamo di quali errori storici sia accusato Napoleon, il film di Ridley Scott in uscita in Italia il 23 novembre.
C’è grande attesa per l’uscita di Napoleon, film scritto e diretto da Ridley Scott dedicato all’ascesa e alla caduta del grande generale, poi imperatore, francese. A interpretarlo l’altrettante grande Joaquin Phoenix, attore versatile capace di grandi interpretazioni in tutti i ruoli possibili e immaginabili.
Tuttavia, come sovente accade, film biografici su personaggi realmente esistiti finiscono per romanzare molti passaggi, fino ad adulterare la storia reale. Sacrificando la verità per una migliore resa al cinema.
E così, già solo il trailer è accusato di ben tre errori e falsi storici. Ecco quali.
Napoleon, quali sono gli errori e falsi storici
Come riporta Il fatto quotidiano, solo nel trailer di Napoleon lo storico Dan Snow in un video su TikTok aveva sottolineato almeno tre inesattezze:
- Napoleone non spara un colpo durante la Battaglia delle Piramidi;
- durante la decapitazione Maria Antonietta ha i capelli corti, tagliati per l’esecuzione e non lunghi e crespi;
- Napoleone non era presente alla decapitazione.
Figuriamoci quanti altri errori e falsi storici ci sono in tutto il film, dato che dura ben 2 ore e 38 minuti. Ricordiamo che uscirà negli Stati Uniti il prossimo 22 novembre mentre in Italia il giorno dopo.
Come si difende Ridley Scott
Il fastidio dell’85enne autore britannico è stato espresso in una lunga intervista al New Yorker. La frase più significativa, che ben sintetizza il tutto, è
Ma lasciatemi vivere e state sereni
Anche Phoenix ha difeso il regista, affermando che questo è il suo sguardo su Napoleone, mentre per studiarlo davvero occorre rifarsi ai libri.
Insomma, non resta che guardare il film. Le premesse che sia un gran bel film ci sono tutte, sebbene i trailer siano montati ad arte per far credere che sia così poi in sala restiamo puntualmente delusi. Qui abbiamo parlato del film.