Zelensky ha annunciato la rimozione dell’attuale Ministro della difesa con l’uomo d’affari Rustem Umerov. Ennesima prova delle difficoltà.
Che le cose per l’Ucraina non si siano messe bene da tempo è un dato di fatto e lo confermano tante cose. A partire dall’assenza di notizie importanti sulla controffensiva, che perfino i media mainstream non riescono più a inventarsi. Ma anche l’imbarazzo degli americani, che potrebbero presto svincolarsi dalla guerra in Ucraina diventata per loro l’ennesimo boomerang nella propria storia fatta di tanti conflitti in giro per il Mondo, complice anche l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali.
Nonché la continua rimozione di Zelensky di gerarchi dell’esercito, per un motivo o per un altro: dagli scandali legati alla corruzione fino alla mera incapacità sul campo di sovvertire le sorti del conflitto.
Rientra in quest’ultima casistica la rimozione da parte di Zelensky del Ministro della Difesa, Oleksiy Reznikov giustificata dal presidente ucraino citando l’esigenza di “nuovi approcci” al conflitto contro la Russia. Che ormai va avanti da 19 mesi e della cui fine non si vede la luce in fondo al tunnel.
Perché Zelensky ha rimosso Ministro della Difesa
Come riporta Contropiano, queste sono state le parole del presidente ucraino:
Ho deciso di sostituire il ministro della Difesa dell’Ucraina. Oleksiy Reznikov ha affrontato più di 550 giorni di guerra aperta
Il nuovo Ministro della Difesa dovrebbe essere l’imprenditore e investitore Rustem Umerov, già vicecapo della delegazione permanente presso l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa e direttore del Fondo per le proprietà statali.
Il signor Umerov non ha bisogno di ulteriori presentazioni. Mi aspetto che il parlamento sostenga questo candidato
Mentre Zelensky recluta un uomo d’affari per gestire il suo esercito, la notizia fa il paio con il rinnovato accordo sul grano tra Putin ed Erdogan in quel di Sochi, località dove anni fa si tennero le olimpiadi invernali.