Terremoto nel Mugello: preoccupano questi 4 precedenti

Terremoto nel Mugello: preoccupano questi 4 precedenti

La zona del Mugello è già stata spesso interessata a eventi di terremoto molto pesanti. Ecco quando e con quale intensità.

L’Italia trema ancora e con una certa forza. Ieri, lunedì 18 settembre, una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.9 si è verificata alle 5.10 nella provincia di Firenze. L’epicentro, secondo l’Ingv, è stato a 3 km a sud-ovest del Comune di Marradi, in quell’area più nota come Mugello.

La scossa è stata avvertita soprattutto in tutta la provincia di Firenze, e diffusamente in tutta la Toscana. Ma anche in Emilia Romagna, soprattutto nei vicini comuni di Faenza e Imola. Coinvolte anche alcune zone delle Marche.

Il fenomeno è già noto: la distensione dell’Appennino verso i balcani, che si combina allo schiacciamento del nostro paese che deriva dalla spinta dell’Africa da sud. L’Italia, insomma, sta assumendo una forma schiacciata verso Est e ciò ha provocato, provoca e provocherà molti terremoti in futuro.

Tornando specificamente alla zona del Mugello c’è un precedente del 1919 che preoccupa non poco.

Terremoto nel Mugello, i rischi e i precedenti

Come riporta LaRepubblica, nella zona del Mugello, situata nell’Appennino tosco-emiliano a circa 25 chilometri a nord di Firenze ci sono diversi precedenti di terremoti molto forti. Su tutti 4:

  1. il terremoto del 13 giugno 1542 di magnitudo stimata 6.0;
  2. il terremoto del 29 giugno 1919 di magnitudo 6.4.

Altri terremoti di una certa intensità verificatisi vicino all’Appennino tosco-romagnolo sono quelli del 22 marzo 1661, di 6.5 gradi, e del 29 ottobre 1725 di 5.67 gradi.

Insomma, una zona altamente sismica, come tante altre purtroppo nel nostro paese. Qui invece abbiamo parlato delle due zone d’Italia con un rischio sismico prossimo allo zero.

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Pubblicato da Vito Andolini

Appassionato di geopolitica e politica nazionale.

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