Dove conviene presentare domanda per la terza fascia del Personale ATA 2021-23? Come fare domanda?
Se lo stanno chiedendo in migliaia di persone, da Nord a Sud. Del resto, la scuola da un po’ di tempo a questa parte, è rimasta uno dei pochi spiragli per ottenere un lavoro pubblico. Di quelli fissi, senza l’ansia di essere licenziati.
Ogni tre anni torna puntualmente la domanda per rinnovare le graduatorie di tutte e tre fasce.
Dal 22 marzo è partito il concorso per la terza fascia, che richiamerà svariati ruoli del personale scolastico. C’è tempo un mese per presentarla, anche se non conviene ridursi agli ultimissimi giorni poiché la piattaforma di solito tende ad imballarsi.
Vediamo quindi dove è meglio presentare domanda e un video Tutorial su come fare domanda.
Personale ATA terza fascia: dove conviene fare domanda
Diciamo che non è facile stabilire quale sia la regione e ancor più specificamente la provincia presso la quale fare domanda.
Come suggerisce Ticonsiglio, sembra che quelle del Nord siano le più raccomandabili. In particolare:
- Lombardia
- Veneto
- Friuli Venezia Giulia
- Piemonte
I motivi sono principalmente due:
- Sono regioni molto o abbastanza grandi
- Il tasso di occupazione è abbastanza alto, quindi ci si “butta” meno nella scuola
Seguono a ruota due regioni un po’ più al centro, ossia Emilia Romagna e Toscana. Regioni pure grandi e con tante scuole, ma già più vicine alle regioni del centro messe peggio dal punto di vista lavorativo e meno grandi (eccetto il Lazio per quanto concerne le dimensioni). Quindi si rischia di trovare maggiore concorrenza.
Nelle regioni sopraelencate in questi anni sono state chiamate anche persone con punteggi bassi, anche intorno ai 10 punti. Inoltre, la situazione Covid-19 ha facilitato le convocazioni, al fine di sostituire i positivi.
Personale ATA terza fascia: in quali regioni conviene fare domanda?
Per chi viene dal Sud, però, salire al Nord è meno facile per i costi da sostenere (pernottamento e trasporti). Almeno che non si abbia un appoggio, che sarebbe ideale per periodi brevi (si può essere convocati anche per soli 7 giorni). Visto che generalmente, per periodi lunghi (come un anno) si tende poi a raggiungere una propria indipendenza, anche per non dare troppo fastidio.
Un buon compromesso sarebbe fermarsi alle regioni del centro come:
- Molise
- Umbria
- Abruzzo
- Marche
- Lazio (meglio le province di Frosinone o Viterbo, avendo più posti)
- Toscana (ma bassa, come la provincia di Frosinone)
Poi dipende anche dalla propria determinazione, predisposizione a viaggiare, situazione famigliare che consenta o meno di allontanarsi, ecc.
Oltre ad una scelta di opportunità, dipende anche da tanti fattori personali.
Personale ATA terza fascia: posti disponibili
Per vedere quali sono i posti disponibili puoi visualizzare questo file. Oltre ai posti disponibili, occorre anche considerare quante persone potenzialmente potrebbero presentare domanda.
Come presentare domanda Personale ATA terza fascia
Ecco un interessante video tutorial organizzato da Asset scuola.
Personale ATA terza fascia: come valutare titoli
Sempre il portale Ticonsiglio dedica una pagina ad un approfondimento su come vengono valutati tutti i titoli posseduti per ogni profilo.
Quando scade domanda Personale ATA terza fascia
La scadenza, fissata inizialmente a giovedì 22 aprile 2021, è stata prorogata fino a lunedì 26 aprile alle 23:59.
Chi ha terza media può fare domanda Personale ATA terza fascia?
No. In passato sì. Salvo questi 3 casi:
- si sono iscritti negli elenchi per le supplenze personale ATA quando questo titolo era ancora valido e non si sono mai cancellati
- sono già inseriti nelle graduatorie provinciali
- hanno prestato almeno 30 giorni di servizio, anche non continuativi, in posti corrispondenti al profilo professionale richiesto, se prestati prima del 25 luglio 2008
Dove consultare graduatoria Personale ATA terza fascia?
Puoi farlo sul sito Isatanze online.
Numero totale domande Personale ATA III fascia 2021-2023 per Regione e Provincia
Come riporta Ti consiglio, questo è il numero di domande totali pervenute per Regione:
- Sicilia – 265.200 domande
- Lazio – 245.627 domande
- Lombardia – 234.130 domande
- Campania – 230.668 domande
- Puglia – 206.391 domande
- Emilia Romagna – 151.522 domande
- Piemonte – 126.282 domande
- Toscana – 116.243 domande
- Veneto – 110.227 domande
- Calabria – 108.038 domande
- Abruzzo – 83.203 domande
- Marche – 71.714 domande
- Sardegna – 68.526 domande
- Umbria – 38.958 domande
- Basilicata – 36.502 domande
- Liguria – 34.772 domande
- Friuli Venezia Giulia – 32.216 domande
- Molise – 18.680 domande
Ecco le province con il maggiore numero di domande pervenute:
- Roma – 161216 domande
- Napoli – 117416 domande
- Bari – 81287 domande
- Milano – 77360 domande
- Torino – 72858 domande
- Catania – 69247 domande
- Palermo – 68367 domande
- Salerno – 41692 domande
- Lecce – 38798 domande
- Cosenza – 38583 domande
Qui potrai visualizzare il numero completo per provincia.
Simbolo divieto graduatorie personale ATA cosa significa e cosa fare
La data del 16 luglio è la data a partire dalla quale il Ministero ha reso disponibile la visualizzazione delle graduatorie su Istanze online. Occorre però sapere che alcuni Uffici Scolastici avevano pubblicato anche prima di quella data, mentre altri non lo hanno ancora fatto.
Il simbolo del divieto accanto al proprio nome significa appunto che le graduatorie non sono state ancora pubblicate. Tuttavia, può capitare anche quando gli Uffici hanno già pubblicato.
Orizzonti scuola consiglia quindi di controllare non solo su Istanze online ma anche direttamente sui siti degli uffici scolastici. Sui quali viene indicata la data di pubblicazione a livello provinciale e poi i siti delle scuole, in cui le graduatorie vengono pubblicate.
Graduatorie personale ATA: come funziona reclamo
Riguardo i termini del reclamo per eventuali errori riportati nei punteggi o nei dati personali, contare veramente è la data di pubblicazione a livello provinciale in quanto, come disciplinato dall’art. 8, comma 5, del DM 50/2021.
I termini per il reclamo sono 10 giorni lavorativi dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria. Nel medesimo termine si può produrre richiesta di correzione di errori materiali.
Qui puoi scaricare il modello per il reclamo. Queste le modalità:
- può essere inviato per mezzo di raccomandata A/R
- consegnato a mano
- tramite PEC
Ad ogni modo, vanno seguite le indicazioni fornite dagli uffici Scolastici nel decreto di pubblicazione delle graduatorie