La nonna di Giulia Cecchettin ha presentato un libro a pochi giorni dal ritrovamento del cadavere della nipote.
La morte di Giulia Cecchettin ha scosso tanti, soprattutto chi aveva già seguito la sua scomparsa temendo il peggio. Sui Social l’attenzione si era concentrata sulla sorella Elena, per le sue simpatie sataniste, come se si cercasse in qualche modo di spostare l’attenzione sull’efferato omicidio ai danni della sorella e quasi la si volesse incolpare di qualcosa. Soprattutto da destra e da alcuni influencer “bastian contrari” a tutti i costi.
Quando in realtà Elena Checcettin è una ragazza che ragiona benissimo, si esprime ancora meglio e nei vari collegamenti si è messa in tasca il politicante di turno.
Meno bene si può parlare della nonna di Giulia, che in questi giorni, col cadavere della nipote “ancora caldo” ha presentato un libro proprio con tema Patriarcato: “Emma è una ragazza del Sud“. La cosa, ovviamente, non ha lasciato indifferenti i Social.
Il libro della nonna di Giulia Cecchettin
Ciò che ha lasciato indignati ed esterrefatti molti è il fatto che la nonna di Giulia, Carla Gatto, abbia rilasciato un’intervista con una straordinaria freddezza, abbandonandosi anche a qualche sorrisino. Ecco il video dell’intervista per Rovigo in diretta, diventato virale:
In generale, qualche colpa deve andare anche alla casa editrice, che forse ha spinto la Gatto a cogliere l’attimo per presentare il libro, sfruttando l’accaduto “familiare” anche perché a tema. Ma, per come va questo paese, farà anche un boom di vendite.
In una società dove si è perso ogni valore e ritegno, indignarsi e scandalizzarsi ancora è un lusso che dobbiamo concederci.
Cosa catso abbia da sorridere quella donna non si sa. Le hanno ammazzata la nipote e lei invece di piagerla ride e promuove un inutile libro. Ma si sa il morto va battuto fino a quando è caldo. Siamo oramai nell’abisso dello schifo senza vergogna.