Salvate il Murale di Maradona a San Giovanni a Teduccio: perché sarà abbattuto

Salvate il Murale di Maradona a San Giovanni a Teduccio: perché sarà abbattuto

Vediamo perché il murale di Maradona realizzato da Jorit a San Giovanni a Teduccio sarà abbattuto e come si potrebbe salvare.

Il prossimo 2 febbraio lo splendido murale di Maradona realizzato da Jorit Agoch a San Giovanni a Teduccio sarà abbattuto. E con esso 360 alloggi e 84 box presenti.

Il tutto accadrà per iniziativa del Comune di Napoli, che prevede l’abbattimento dei suddetti nell’ambito della riqualificazione di via Taverna del Ferro.

Non solo il murale di Maradona, ma anche quello di Che Guevara posto sulla facciata opposta dell’edificio e il murale di fianco al Pibe de Oro che rappresenta uno scugnizzo: Niccolò.

Perché il Murale di Maradona a San Giovanni a Teduccio sarà abbattuto

Come spiegato nell’incipit e viene riportato su La Gazzetta dello sport, le operazioni di abbattimento sono rese necessarie dalle condizioni problematiche in cui versano gli edifici, costruiti come soluzione residenziale popolare in seguito al terremoto del 1980, dando vita a un’area che si è valsa del poco prestigioso appellativo di “Bronx“.

Nuove palazzine saranno edificate nel mese di aprile, se i lavori procederanno come previsto.

L’abbattimento ha ovviamente provocato rabbia e dispiacere tra i tanti tifosi del Napoli, ma anche fan di Maradona. Sia per la bellezza dell’opera, che lo ritrae nell’ultimo periodo della sua vita, più maturo. Sia per tutto quanto ha rappresentato Maradona con le sue magie sul campo: un riscatto morale degli ultimi del Mondo.

Come si può salvare

E per quanto si possa criticare il Diego Armando Maradona uomo, si può anche aggiungere che, se non altro, ha fatto male solo a se stesso (e al massimo le persone a lui più vicine). Mentre tanti personaggi che governano nel mondo fanno stragi deliberatamente di milioni di persone.

Si potrebbe chiedere al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, peraltro juventino, di salvare il Murale. Per esempio estraendo le mura (anche degli altri murales) mettendole in sicurezza, per poi inglobarle nella nuova struttura o portarle altrove.

Qui abbiamo parlato dell’altro murale di Maradona, ai quartieri spagnoli.

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