Ogni Pandemia, vera o presunta, è una grande occasione di profitto. Tanto che per molti sono innescate dalle stesse Big Pharma al fine di vendere i propri prodotti.
I paesi più poveri del Mondo, soprattutto quelli africani, sono da decenni laboratori a cielo aperto. E la stessa Filantropia è diventata una becera maschera dietro cui si nasconde il Capitalismo (Bill Gates ne sa qualcosa).
Non è un caso che dietro molti parlamentari americani si nascondano proprio le multinazionali del Farmaco. Che si spartiscono gli scranni del Congresso con quelle delle armi e del petrolio. Democratici o repubblicani che siano.
Meno noto, però, è come tutto ciò abbia avuto inizio. E chi sia stato l’artefice, o comunque uno dei principali fautori di questo sistema.
Beh forse un Padrino tutto ciò ce l’ha. Si chiama John D. Rockefeller (1839-1937) magnate del petrolio, barone, primo miliardario americano e un monopolista.
A qualcuno il nome Rockefeller ricorderà il simpatico pupazzo a forma di corvo della Tv di una volta. Ma non è solo quello. Si tratta di una famiglia che muove i fili del mondo da 2 secoli. E che costituisce il Nuovo ordine Mondiale insieme a poche altre.
Ma torniamo all’origine della Medicina attuale, quella governata dalle Big Pharma e che ha riposto le cure naturali da un bel po’.
Come Rockefeller ha distrutto la medicina naturale
A descrivere come si sia arrivati alla Medicina governata dalle Big Pharma è stato in modo semplice Chris Kanthan, su World Affairs.
Chi è Chris Kanthan? Ha scritto diversi libri: Deconstructing the Syrian war, Geopolitics for Dummies, What the heck happened to the USA?, Deconstructing Monsanto. Vive nella Bay Area di San Francisco, ha viaggiato in 35 paesi e scrive di affari mondiali, politica, economia e salute.
Alla fine del 20° secolo, John D. Rockefeller controllava il 90% di tutte le raffinerie di petrolio negli Stati Uniti attraverso la sua compagnia petrolifera, la Standard Oil, che in seguito fu sciolta per diventare Chevron, Exxon, Mobil ecc.
Allo stesso tempo, intorno al 1900, gli scienziati hanno scoperto i “prodotti petrolchimici” e la capacità di creare tutti i tipi di sostanze chimiche dal petrolio.
Ad esempio, la prima plastica – chiamata Bakelite – è stata prodotta con olio nel 1907. Gli scienziati hanno anche scoperto varie vitamine e hanno ipotizzato che molti farmaci potrebbero essere derivati dal petrolio.
Questa è stata una meravigliosa opportunità per Rockefeller che ha visto la capacità di monopolizzare l’industria petrolifera, chimica e medica allo stesso tempo!
La cosa migliore dei prodotti petrolchimici era che tutto poteva essere brevettato e venduto per alti profitti.
Ma c’era un problema con il piano di Rockefeller per l’industria medica: le medicine naturali / a base di erbe erano molto popolari in America a quel tempo. Quasi la metà dei dottori e dei college di medicina negli Stati Uniti praticavano la medicina olistica, usando le conoscenze dell’Europa e dei nativi americani.
Rockefeller, il monopolista, ha dovuto trovare un modo per sbarazzarsi della sua più grande competizione. Quindi ha usato la classica strategia della “soluzione del problema-reazione“. Cioè, crea un problema e spaventa le persone, quindi offri una soluzione (pre-pianificata). (Simile allo spavento del terrorismo, seguito dal “Patriot Act“).
Andò dal suo amico Andrew Carnegie – un altro plutocrate che fece soldi monopolizzando l’industria siderurgica – che ideò un piano.
Dalla prestigiosa Carnegie Foundation, mandarono un uomo di nome Abraham Flexner a viaggiare per il paese e riferire sullo stato delle scuole mediche e degli ospedali in tutto il paese.
Ciò ha portato al Rapporto Flexner, che ha dato alla luce la medicina moderna così come la conosciamo.
Inutile dire che il rapporto parlava della necessità di rinnovare e centralizzare le nostre istituzioni mediche. Sulla base di questo rapporto, più della metà di tutti i college medici furono presto chiusi.
L’omeopatia e le medicine naturali furono derise e demonizzate; e i dottori furono persino incarcerati.
Per aiutare la transizione e cambiare idea di altri medici e scienziati, Rockefeller ha donato oltre 100 milioni di dollari a college e ospedali e ha fondato un gruppo di facciata filantropico chiamato “General Education Board” (GEB). Questo è il classico approccio alle carote e ai bastoncini.
In pochissimo tempo, le università mediche furono tutte semplificate e omogeneizzate. Tutti gli studenti stavano imparando la stessa cosa e la medicina riguardava l’uso di droghe brevettate.
Gli scienziati hanno ricevuto enormi sovvenzioni per studiare come le piante hanno curato le malattie, ma il loro obiettivo era prima identificare quali sostanze chimiche nella pianta erano efficaci, quindi ricreare una sostanza chimica simile, ma non identica, in laboratorio che potesse essere brevettata.
Una pillola per un malato divenne il mantra della medicina moderna.
Quindi, ora, 100 anni dopo, stiamo sfornando medici che non sanno nulla dei benefici della nutrizione o delle erbe o di qualsiasi pratica olistica. Abbiamo un’intera società schiavizzata dalle corporazioni per il suo benessere.
L’America spende il 15% del suo PIL per l’assistenza sanitaria, che dovrebbe davvero essere chiamata “cura dei malati“. Si concentra non sulla cura, ma solo sui sintomi, creando così clienti abituali. Non esiste una cura per il cancro, il diabete, l’autismo, l’asma o persino l’influenza.
Perché dovrebbero esserci cure reali? Questo è un sistema fondato da oligarchi e plutocrati, non dai dottori.
Per quanto riguarda il cancro, l’American Cancer Society è stata fondata… indovinate da chi? Proprio da Rockefeller nel 1913.
John Davison Rockefeller Sr. chi è
Chi è John Davison Rockefeller Sr.? Come riporta Wikipedia, è nato l’8 luglio 1839, in una grande famiglia nello stato di New York che si è trasferito più volte prima di stabilirsi a Cleveland, Ohio.
Rockefeller divenne assistente contabile a 16 anni e iniziò diverse partnership commerciali a partire dall’età di 20 anni, concentrando la sua attività sulla raffinazione del petrolio. Rockefeller fondò la Standard Oil Company nel 1870. La gestì fino al 1897 e rimase il suo principale azionista.
La ricchezza di Rockefeller salì alle stelle mentre il cherosene e la benzina crescevano di importanza, e divenne la persona più ricca del paese, controllando il 90% di tutto il petrolio negli Stati Uniti al suo apice.
Il petrolio fu usato in tutto il paese come fonte di luce fino all’introduzione di elettricità e come combustibile dopo l’invenzione dell’automobile. Inoltre, Rockefeller ottenne un’enorme influenza sull’industria ferroviaria che trasportava petrolio in tutto il paese.
Standard Oil è stata la prima grande fiducia negli Stati Uniti. Rockefeller ha rivoluzionato l’industria petrolifera e, attraverso innovazioni aziendali e tecnologiche, ha contribuito a diffondere ampiamente e ridurre drasticamente i costi di produzione del petrolio. La sua compagnia e le sue pratiche commerciali sono state criticate, in particolare negli scritti dell’autore Ida Tarbell.
La Corte Suprema decretò nel 1911 che la Standard Oil doveva essere smantellata per violazione delle leggi antitrust federali. È stato suddiviso in 34 entità separate, tra cui società che sono diventate ExxonMobil, Chevron Corporation e altre, alcune delle quali hanno ancora il più alto livello di entrate al mondo.
I singoli pezzi della società valevano più dell’intero, poiché le azioni di questi raddoppiavano e triplicavano di valore nei loro primi anni; di conseguenza, Rockefeller divenne il primo miliardario del paese, con una fortuna che valeva quasi il 2% dell’economia nazionale.
Il suo picco di patrimonio netto è stato stimato a 418 miliardi di dollari (in dollari del 2019; aggiustamento dell’inflazione) nel 1913.
Il dato di 409 miliardi assume una quota del 2% del PIL degli Stati Uniti nel 2016. La sua ricchezza personale, 900 milioni nel 1913, oltre il 2% del PIL americano di 39,1 miliardi quell’anno valeva 21 miliardi di dollari nel 2016 adeguati all’inflazione (nel 1937 la fortuna di Rockefeller era 1,4 miliardi o 1,5% del PIL di 92 miliardi).
Rockefeller trascorse gran parte degli ultimi 40 anni della sua vita in pensione nella sua tenuta nella contea di Westchester, New York, definendo la struttura della moderna filantropia, insieme ad altri importanti industriali come il magnate dell’acciaio Andrew Carnegie.
Rockefeller è stato anche il fondatore dell’Università di Chicago e della Rockefeller University e ha finanziato l’istituzione della Central Philippine University nelle Filippine.
Era un devoto battista del Nord e sostenne molte istituzioni religiose. Ha aderito alla totale astinenza da alcol e tabacco per tutta la vita. Per un consiglio, fece affidamento sulla moglie Laura Spelman Rockefeller con la quale ebbe cinque figli. Era un fedele congregante della Chiesa Missionaria Battista di Erie Street, insegnava la scuola domenicale e serviva come fiduciario, impiegato e bidello occasionale.
La religione è stata una forza guida per tutta la sua vita e credeva che fosse la fonte del suo successo. Rockefeller era anche considerato un sostenitore del capitalismo basato su una prospettiva del darwinismo sociale, e spesso veniva citato dicendo: “La crescita di una grande impresa è semplicemente una sopravvivenza del più adatto“.
Il rapporto con Frederick Taylor Gates
Come riporta Maurizio Blondet, negli Usa, le donazioni in beneficenza sono esenti da tasse. Sono anche deducibili dai redditi, il che consente ai miliardari di ridurre il loro imponibile, evitando lo scaglione superiore di prelievo. Per questo praticano così attivamente la “beneficenza” (charity).
Assillato dai richiedenti da quando era diventato una celebrità, John D. Rockefeller, il capostipite padrone della Standard Oil versava 100 dollari qua e 200 là, alla vedova e all’orfano. Errore, gli spiegò l’amico Frederick Taylor Gates (1853-1929) co-azionista della Standard Oil (forse nonno di Bill, ma non si è mai capito se lo sia davvero): bisogna versare con continuità somme ragguardevoli organizzazioni filantropiche appositamente create, onde dare continuità alle loro attività. Che non è sfamare la vedova e l’orfano al dettaglio, bensì attuare politiche “sociali” e sanitarie nel senso voluto – voluto dai miliardari.
E’ stato quindi nonno (?) Gates a creare, nel 1913, la Rockefeller Foundation: il primo strumento in cui, sotto la voce beneficenza, i miliardari americani attuano la forma di “ingegneria sociale” e di politica che desiderano imporre ai governi.
Ogni altra “foundation” , fino alla Open Society di Soros, sono create su quel modello originale. Di fatto, prestigiosi uffici studi (basti dire che la Rockefeller ha selezionato e promosso personalità come Henry Kissinger) al servizio del padronato, ma in regime di paradiso fiscale. Quando leggete “no profit foundation”, è di quello che si tratta.
E sotto la direzione di nonno Gates, che fu il ”fiduciario” della Rockefeller Foundation fin dalla sua fondazione nel 1913, la filantropica istituzione finanziò tre filoni:
- le cattedre di medicina
- quelle di “scienze sociali”
- l’eugenetica
L’eugenetica, la selezione scientifica dei “migliori” (in senso darwiniano) e la sterilizzazione dei “peggiori”, fu notoriamente praticata in Usa molto prima che nella Germania hitleriana.
Nel 1909 almeno tre stati (fra cui la California) si diedero leggi che imponevano la sterilizzazione di elementi “inadatti” delle classi subalterne. La Carnegie Institution, la Rockefeller Foundation e la famiglia Harriman (ferrovie) finanziavano sistematicamente le cattedre di “scienza eugenetica” che perciò spuntavano come funghi a Stanford, a Yale, ad Harvard e a Princeton.
In Mein Kampf , pubblicato nel 1924, Hitler cita con lode l’ideologia eugenica americana. Fin dal 1926 la Rockefeller Foundation finanziò ampiamente il Kaiser Wilhelm Institute of Anthropology, Human Heredity ed Eugenics di Berlino, che in seguito ispirò e condusse esperimenti di eugenetica nel Terzo Reich .
E continuò fino al 1939, quando le felice collaborazione in scienze razziali fu interrotta dalla guerra. Ma riprese dopo. Nel 1949 un prestigioso esponente fuoriuscito del Kaiser Wilheml Institute di Berlino, Otmar Freiherr von Verschuer, fu nominato membro corrispondente della nuova società americana di genetica umana, organizzata da eugenologi e genetisti americani. Verschuer era il maestro di Joseph Mengele, il ben noto medico e pediatra.
Vi sono perfino studi che accusano nonno Gates di essere il colpevole della epidemia di influenza “spagnola”, che nel 1918 uccise più uomini di quanti ne uccise la grande guerra. Come noto, la “spagnola” non venne dalla Spagna, e nemmeno dai fronti europei; la portarono soldati americani già infetti.
Come dimostrato dalle autopsie sui morti riesumati, non furono uccisi dal virus influenzale, bensì da una infezione polmonare batterica, di streptococchi. E la Fondazione Rockefeller aveva distribuito ampiamente (anche nel Regno Unito) una quantità di vaccini, fra cui quello anti-meningococco, per prevenire le epidemie fra la truppa. Vaccini del tutto sperimentali, rozzamente concepiti e fabbricati.
Il primo caso di “spagnola” fu rilevato a Fort Riley, nel Kansas nel 1918. Ora, proprio lì la Rockefeller Foundation somministrò il vaccino promosso da nonno Gates contro la meningite batterica a 4.700 soldati, un siero tratto dal cavallo.
A Fort Riley la malattia si manifestò subito, lo stesso giorno della terza vaccinazione, ed in forma esplosiva.
Un precedente molto sinistro. Che non può non essere noto e raccontato nelle cronache familiari, il Bill Gates nipote così imperativamente assertivo sulla necessità di vaccinare “tutti” e nel frattempo, di rinchiudere tutti.
Può averglielo raccontato il papà, William Gates sr,., il figlio di Frederick. Avvocato,rimasto intimo della nuova generazione Rockefeller, papà Gates è stato a lungo nel consiglio direttivo della Planned Parenthood, la “filantropica” fondazione promotrice della legislazione sull’aborto, oggi fabbrica di aborti e delle vendite di materiale estratto dai feti abortiti.
Nuovo ordine mondiale cos’è
Cos’è il Nuovo ordine mondiale? Come riporta Wikipedia, la teoria del complotto del Nuovo ordine mondiale (indicata più semplicemente come nuovo ordine mondiale, in latino novus ordo mundi, in inglese anche con la sigla NWO corrispondente a new world order) è una delle più vaste tesi complottiste secondo la quale un presunto gruppo di potere oligarchico e segreto si adopererebbe per prendere il controllo di ogni paese del mondo. In maniera totalitaria al fine di ottenere il dominio della Terra.
Gli elementi di questa teoria del complotto sono spesso presenti nella cultura popolare, già a partire dal XIX secolo. Giacinto de’ Sivo, alto funzionario del Regno delle Due Sicilie, nelle sue due opere Storia delle Due Sicilie del 1863 e I Napoletani al cospetto delle nazioni civili del 1861, in riferimento al concetto parla di alcune organizzazioni segrete, come La Setta Mondiale, massoneria e Setta Mondiale.
All’inizio degli anni 1990 il predicatore evangelico televisivo statunitense Pat Robertson sostenne che la locuzione “Nuovo ordine mondiale” sia nata all’inizio del XX secolo dall’uomo d’affari Cecil Rhodes, il quale teorizzava che l’Impero britannico e gli Stati Uniti d’America dovessero creare un unico governo federale sulla Terra, per costruire la pace nel mondo. Rhodes creò una confraternita – la Rhodes Scholarship – che nelle sue intenzioni avrebbe dovuto riunire i leader di questo nuovo governo federale.
Lionel Curtis, fedele sostenitore di questa teoria di un governo mondiale, fondò vari gruppi, denominati “della tavola rotonda di Rhodes-Milner” nel 1909, portando anche alla creazione dell’Istituto Reale per gli Affari Internazionali nel 1919 nel Regno Unito e del Council on Foreign Relations negli Stati Uniti nel 1921.
Il concetto si è ulteriormente sviluppato in casa di Edward M. House, un consigliere molto vicino a Woodrow Wilson durante le trattative sulla Società delle Nazioni. Altra importante fonte per questa teoria fu lo scrittore di narrativa d’anticipazione H.G. Wells, uno dei fautori del termine.
L’Organizzazione delle Nazioni Unite sarebbe una figura centrale di alcune teorie sul Nuovo ordine mondiale, ma nel XXI secolo sono entrate alcune teorie nell’immaginario collettivo, soprattutto fanta-complottiste. Teorie recenti includono i “Rettiliani” o i “Grigi” o entrambi, la Commissione Trilaterale, gli Illuminati e altri gruppi più o meno importanti.
Alcuni teorici sostengono che il congresso annuale del Gruppo Bilderberg, sia un ritrovo per tutti i complici del NWO. Addizionando l’escatologia religiosa, caratterizzante spesso l’anticristo, si arriverebbe ad incentrare più teorie, ognuna accomunata ad un’altra.
Ecco alcuni eventi ascrivibili alla volontà del Nuovo Ordine Mondiale:
- L’incendio del Reichstag fu utilizzato dal regime nazista come mezzo di soppressione del movimento comunista in Germania, accusando la Sinistra tedesca di complotto ai danni del governo
- L’attacco nipponico alla base navale statunitense di Pearl Harbor si sarebbe potuto evitare, poiché sembra che le forze inglesi avessero intercettato messaggi criptati riferendo al presidente Roosevelt di un possibile attacco nell’Oceano Pacifico; nonostante ciò nulla fu fatto per evitare l’attacco, e questo sarebbe servito come scusante per l’entrata statunitense nel secondo conflitto mondiale
- Il programma Northwoods, fu proposto dai servizi segreti statunitensi per invadere Cuba, fu firmata l’approvazione da parte del presidente statunitense, ma fu rifiutato da Kennedy poco prima del suo assassinio
- L’incidente del Golfo del Tonchino sarebbe stato voluto dal presidente Lyndon B. Johnson per l’intensificazione delle ostilità statunitensi nel Vietnam
- La legge della Federal Reserve destinata alla regolazione delle banche, sarebbe stata scritta in un’isola della Georgia nel 1910 da JP Morgan, dai Rockefeller e dalla famiglia Rothschild. Questa legge ha dato alle banche principali superiori poteri per il controllo dell’economia degli Stati Uniti
- Il governo Bush avrebbe saputo in anticipo degli attacchi al Pentagono e dei successivi Attentati al World Trade Center, questo silenzio sarebbe stato voluto da Bush per ottenere un “valido motivo” per iniziare l’invasione dell’Afghanistan e l’Iraq successivamente. Alcuni sostengono che il governo americano non solo sapeva, ma ha addirittura organizzato la cosa (ad esempio con una demolizione controllata delle Torri Gemelle e di un terzo grattacielo del complesso, crollato senza che fosse stato colpito da un aereo)
Articolo utile 😉 grazie