Secondo l’Agenzia che in Francia si occupa dei controlli, iPhone 12 supera di 1,74 W per chilogrammo (W/kg).
Mentre Apple immette sul mercato l’ultimo iPhone 15, dalla Francia arriva un brutto schiaffo: iPhone 12 – uscito a sua volta nel 2020 – non può più essere commercializzato nel paese transalpino giacché emette troppe radiazioni.
L’Agenzia nazionale per le frequenze francese ha così ordinato all’azienda di Cupertino di ritirare l’iPhone 12 dal mercato francese, affermando che emette livelli di radiazioni elettromagnetiche troppo elevati.
L’autorità chiede inoltre ad Apple di “adottare tutti i mezzi disponibili per rimediare rapidamente a questo malfunzionamento” sugli apparecchi già venduti, pena il loro ritiro. Una scelta che apre un precedente importante, che potrebbe essere adottato anche per altri modelli di iPhone e da altri paesi dell’Ue.
Perché iPhone 12 ritirato dalla Francia
Come riporta Il Fatto quotidiano, Apple ha 15 giorni per mettersi in regola. Perché iPhone 12 è considerato nocivo per la Francia? Poiché supera di 1,74 W per chilogrammo (W/kg), il valore limite normativo corrispondente all’energia che può essere assorbita dal corpo umano quando il telefono viene tenuto in mano.
Da parte sua, Apple ha assicurato che l’iPhone 12 è certificato come conforme agli standard definiti in tutto il mondo da numerose organizzazioni internazionali. Ha inoltre fornito all’Anfr i risultati di studi di laboratorio indipendenti effettuati da terzi al fine di dimostrare che i suoi dispositivi soddisfino gli standard e ha intenzione di contestare i risultati dell’agenzia.
E in Italia? Come procedono i controlli sui telefoni in circolazione? Ma, soprattutto, ci sono?