La gestione dei costi energetici è un aspetto fondamentale sia per l’economia domestica che per l’ambiente ed è possibile effettuarla adottando i giusti comportamenti quotidiani, monitoraggi periodici e controllando le offerte presenti sul mercato.
Prima di cambiare l’attuale situazione energetica all’interno della propria abitazione è necessario effettuare un audit energetico, ovvero un’analisi approfondita del consumo energetico, che permetterà di individuare le aree di spreco e identificare le opportunità per migliorare l’efficienza energetica.
I costi energia sono strettamente correlati a diversi fattori, a partire dal prezzo unitario dell’energia fino agli oneri aggiuntivi come la gestione e il trasporto dell’energia, l’IVA e così via. Ma come monitorare i costi legati alle proprie abitudini di consumo? Ecco alcuni consigli.
Come gestire i costi energetici in casa
Prima di vedere quali sono le informazioni da controllare in bollettae sui siti dei diversi fornitori di energia, è bene conoscere quali sono tutti quegli atteggiamenti che possono fare realmente la differenza.
Iniziamo con il ricordare di controllare l’edificio in cui si abita e assicurarsi che sia ben isolato, ovvero che abbia porte e finestre efficienti dal punto di vista energetico, che sia costruito con materiali isolanti che non permettono la dispersione del calore.
Un altro aspetto fondamentale è adottare un sistema di riscaldamento e raffreddamento ad alte prestazioni, apparecchi elettronici con classe di efficienza elevata e lampade a LED a basso consumo in tutta casa.
Oggi è conveniente investire in energia rinnovabile e aggiungere nella propria abitazione dei sistemi che permettono di sfruttare l’energia proveniente da fonti rinnovabili, come i tradizionali pannelli solari o VIP (pannelli virtuali) che permettono di abbattere i costi energetici a lungo termine e avere una maggiore autonomia energetica.
Monitorare consumi e tariffe per una gestione efficiente
Installare dispositivi di monitoraggio dei consumi per tenere traccia dell’energia utilizzata in tempo reale è fondamentale per avere un supporto tecnologico che aiuta a identificare picchi di consumo e adottare misure correttive. Ci sono tanti dispositivi di monitoraggio da poter utilizzare, sia strumenti da installare in casa che comode app da utilizzare sul proprio smartphone per tenere traccia dell’energia utilizzata in tempo reale.
Anche il monitoraggio delle tariffe è molto importante e online è semplice valutare le diverse opzioni di tariffa energetica offerte dai fornitori, così da poter scegliere quella che meglio si adatta alle proprie esigenze e che consente di risparmiare utilizzando correttamente l’energia, riducendo il più possibile gli sprechi.
Gli oneri in bolletta
Nella gestione delle spese è bene considerare anche tutte quelle che non dipendono dalle proprie abitudini di consumo e aumentano notevolmente i costi in bolletta. Queste spese prendono il nome di “oneri” e possono variare a seconda del paese e del tipo di fornitura energetica scelta.
Alcuni dei principali oneri presenti in bolletta sono:
- Trasporto e distribuzione, coprono i costi di trasporto dell’energia dalla fonte di produzione alle reti di distribuzione e, successivamente, alle case dei consumatori. Include anche il mantenimento e l’aggiornamento delle infrastrutture di distribuzione;
- Oneri di sistema, che includono spese per il sostegno e lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile, per la promozione dell’efficienza energetica e per sostenere programmi sociali legati all’energia;
- Imposte e tasse.