Su TikTok sta circolando la notizia che un lotto di Coca-Cola sia stata ritirata dal mercato perché conterrebbe salmonella.
La Coca-Cola è senza dubbio la bevanda più amata e bevuta al mondo, imitata da tanti altri marchi sempre senza successo. Capace perfino di modificare il colore originario di Babbo Natale, che inizialmente era bianco, trasformato in rosso per ragioni commerciali (come spiegato qui). Ma su TikTok sta circolando la notizia che sia stata ritirata dai supermercati poiché avrebbe causato ricoveri ospedalieri, in particolare, al Cardarelli di Napoli.
La Coca-Cola avrebbe addirittura causato malori causa salmonella in molte persone, e la notizia sta rimbalzando sul popolare social tra un post e l’altro.
Ma cosa c’è di vero dietro il ritiro della Coca-Cola dagli scaffali? Cerchiamo di capirne di più.
Coca-Coca ritirata causa salmonella, è vero?
Non proprio. La notizia è stata fortemente travisata per creare il solito allarmismo e quindi, rendere popolare i profili che postano certe notizie. Purtroppo queste fake news finiscono anche per denigrare quanti fanno informazione alternativa, mischiati come sono in mezzo a quanti diramano certi falsi scoop.
In pratica, come spiega il sito ufficiale di Coca-Cola HBC in Croazia, sono state adottare misure per proteggere la salute pubblica, con il ritiro temporaneo dal mercato un lotto di Coca-Cola Original Taste 500ml in confezione di plastica (PET) in base alla decisione dell’Ispettorato di Stato della Repubblica di Croazia.
Precisamente, si tratta della serie di prodotti Coca-Cola Original Taste, bibita gassata, 500ml PET prodotto l’11 ottobre 2023 con una data di scadenza fino all’11 aprile 2024.
La società poi spiega:
Sebbene la nostra analisi interna non abbia rivelato irregolarità nella produzione o nei prodotti, abbiamo anche deciso di ritirare temporaneamente due lotti limitati di Romerquelle Emotion Blueberry Memegranate 330ml in confezione di vetro fino alla conclusione delle indagini ufficiali. Si tratta dei lotti prodotti il 27 maggio 2023 (con scadenza fino a febbraio 2024) e il 22 giugno 2023 (con scadenza fino a marzo 2024).
E’ stato anche lasciato un indirizzo email e un numero di telefono per eventuali segnalazioni e chiarimenti.
Quindi, si tratta di un evento circoscritto alla Croazia, almeno per ora. Dunque, nessun ricovero al Cardarelli di Napoli o in altre parti d’Italia. Fermo restando che casi del genere possono capitare a Coca-Cola come altri marchi.