Per la giornata di domani, il movimento BDS ha organizzato un boicottaggio contro 3 sedi di Carrefour, rea di collaborazione con Israele.
Domani, venerdì 1° dicembre, ci sarà la prima giornata di mobilitazione nazionale di boicottaggio contro la catena di supermercati Carrefour, accusata di collaborare da anni con Israele.
Per ora, gli appuntamenti sono tre: Roma, Milano e Brescia (qui le sedi). A organizzarli il movimento BDS (Boicottaggio, Disinvestimenti, Sanzioni), che da anni organizza azioni contro l’agenda politica italiana e internazionale.
L’appello è stato lanciato nel corso della manifestazione del 4 novembre, poi ripreso e approfondito nell’assemblea nazionale del 19 novembre tenutasi a Roma insieme con diverse realtà politiche e sociali.
Ma ecco come Carrefour collaborerebbe con Israele.
Carrefour e Israele, a true love
BDS protesta contro il fatto che Carrefour nel 2010 denunciò e portò in tribunale proprio suoi attivisti in Francia. L’8 marzo 2022, invece, ha annunciato un nuovo accordo di franchising con l’israeliana Electra Consumer Products e la controllata Yenot Bitan, entrambe attive nel progetto di colonizzazione del territorio palestinese.
Nelle ultime settimane, in ultimo, ha raccolto e donato dei pacchi di sostegno all’esercito occupante israeliano.