Ritirare contanti al Bancomat sarà sempre più difficile: dove sono già soppressi

Ritirare contanti al Bancomat sarà sempre più difficile: dove sono già soppressi

Tra gli effetti del Covid-19 c’è anche l’accelerazione del passaggio dal contante al denaro virtuale. Con una crescente limitazione del primo in favore del secondo. E in ciò rientra anche che i bancomat saranno soppressi.

Certo, l’utilizzo del denaro virtuale può essere sicuramente molto utile per la riduzione dell’economia sommersa e la lotta all’evasione fiscale.

Il problema però è che l’uso del denaro immateriale porta con sé anche una minore consapevolezza della propria spesa, portando ad un maggiore indebitamento della popolazione. La Finlandia è un caso esemplare (ne ho parlato qui).

Inoltre, la riduzione del contante ci rende anche più controllabili e veicolabili nelle nostre scelte di acquisto. Bombardati come saremo per farci prendere certe decisioni, come già avviene grazie ai cookies.

Ma torniamo alla soppressione dei bancomat. Dal primo luglio ci sarà una vera rivoluzione che ci impedirà sempre di più di prelevare contanti.

Ecco dove questo è già una realtà.

Bancomat soppressi dove

bancomat soppressi dove

Come riporta Il Giornale, capofila di ciò è la banca olandese Ing Direct, che dal 1° luglio chiuderà Atm e casse automatiche. La chiusura riguarderà 63 casse automatiche sparse sul territorio nazionale e la contestuale riduzione delle filiali da 30 a 23.

Altre banche che vanno verso la lotta al contante troviamo Fineco, che ha fatto sapere di voler chiudere i conti con giacenza superiore ai 100mila euro senza investimenti. Poi c’è Widiba, l’ultima in ordine cronologico ad applicare aumenti sui servizi a causa dell’eccessiva liquidità dei proprio clienti che, per tutte le banche, rappresenta un costo non da poco.

UniCredit vedrà un aumento del 33% sul proprio canone mensile dal 1° luglio. Il nuovo amministratore delegato, Andrea Orcel, vuole “sfoltire” i 1.745 miliardi di euro di depositi privati registrati a febbraio da Bankitalia.

Dunque, oltre alla riduzione dei bancomat, molte banche stanno anche spingendo i clienti a ridurre le proprie giacenze aumentando canoni e commissioni sui servizi.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Riepilogo dell'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.