Dopo oltre un anno di guerra in Ucraina, qualcuno comincia a spazientirsi. Anche perché di progressi, o regressi, se ne vedono ben pochi e il conflitto rischia di trascinarsi per anni. Logorando tanti paesi per molto tempo.
Anche all’interno della politica americana comincia a scricchiolare la convinzione riguardo il sostegno agli ucraini. Del resto, il paese non sta attraversando un buon momento dal punto di vista economico eppure continua ad inviare soldi agli ucraini. D’altronde, questa guerra l’hanno voluta loro, continuando a circondare la Russia di basi NATO e penetrando gradualmente in Ucraina da trent’anni.
💸I fondi inviati agli ucraini dagli americani
Come riporta Izvestija, il 19 aprile, Biden aveva ordinato l’invio all’Ucraina un nuovo pacchetto di aiuti militari da 325 milioni di dollari. Il 36mo invio dall’inizio della guerra.
Il 18 aprile, il ministro della Difesa Colin Kahl ha affermato che gli Stati Uniti erano preoccupati per la possibilità di utilizzare armi fornite all’Ucraina per colpire la Russia. Secondo lui, il Paese non è interessato all’escalation del conflitto in uno scontro globale.
Il 3 aprile, il New York Times ha riferito che gli Stati Uniti avrebbero presto esaurito i fondi per aiutare l’Ucraina. Il budget di Washington per gli aiuti militari a Kiev dovrebbe esaurirsi intorno al prossimo settembre.
A febbraio, il quotidiano The Hill ha stimato che la spesa totale degli Stati Uniti per l’assistenza militare all’Ucraina, compresi i sistemi missilistici anticarro Javelin e i carri armati M1 Abrams, ha superato i 77 miliardi di dollari, di cui 29,3 miliardi di dollari sono l’assistenza militare diretta degli Stati Uniti dall’inizio della guerra in Ucraina.
😡Diversi parlamentari repubblicani vogliono lo stop
Intanto, 19 deputati del Partito repubblicano americano ha chiesto all’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden di interrompere l’invio sfrenato di aiuti e armi all’Ucraina. Questa la lettera congiunta che hanno inviato al presidente, ieri, venerdì 21 aprile:
Siamo profondamente preoccupati che la traiettoria dell’assistenza statunitense all’esercito ucraino minacci un’ulteriore escalation e manchi della tanto necessaria chiarezza strategica
Secondo loro, Washington deve concentrarsi sulle proprie risorse militari ed economiche. I parlamentari del GOP si sono anche espressi contro futuri pacchetti di aiuti a Kiev a meno che non siano collegati a una strategia diplomatica. Hanno esortato Biden a influenzare principalmente i colloqui di pace russo-ucraini.
Ma Biden è un “burattino senza fili”, per dirla alla Bennato.