IN UN RITRATTO DI VAN EYCK DATATO 1434, CUSTODITO ALLA NATIONAL GALLERY DI LONDRA, IL PROTAGONISTA SOMIGLIA IN MODO INQUIETANTE AL PRESIDENTE RUSSO
Questa è l’opera più celebre di van Eyck: Ritratto dei coniugi Arnolfini, realizzata nel 1434. Secondo l’interpretazione tradizionale, il quadro celebrava il matrimonio tra il mercante lucchese Giovanni Arnolfini, da oltre un decennio stabilitosi a Bruges, e Giovanna Cenami. Tra le particolarità: le luci e le ombre, rispettivamente, sulle arance da un lato e su coperta e baldacchino dall’altro; i volti dei coniugi, imperscrutabili, quasi rapiti da un’atmosfera intrisa di spiritualità; lo specchio sullo sfondo che riflette il pittore che dipinge i due e che ospita, nei tondelli incisi nella cornice, dieci storie della Passione. Ma ha anche un aspetto inquietante…
IL VOLTO DI ARNOLFINI IDENTICO A PUTIN – Se si osserva con attenzione il volto di Giovanni Arnolfini si noterà una mostruosa somiglianza con…Vladimir Putin. Di seguito riporto il quadro e il volto ingrandito. Giudicate voi stessi.
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Non so chi sia sto Van Eyck e non so se c’ha a che fa qualcosa con la Russia e non ricordo come Putin sia arrivato al comando ma è stato fatto uno studio tempo fa che dimostrava in qualche modo che alcuni presidenti degli stati uniti hanno parecchi punti in comune e in alcuni casi c’è parecchia somiglianza quindi tale studio affermava che ciclicamente il cervello porta a dar fiducia a volti noti inconsciamente e che addirittura questi volti vengano tramandati verso le generazioni successive. Se sto Van Eyck appunto aveva a che fare con la Russia dell’epoca non è detto che la cosa si potrebbe ripetere………
Sto cercando info riguardo questo studio sui presidenti USA ma non trovo nulla quindi è probabile che l’abbia sentito in qualche documentario targato Discovery o History Channel quindi non so darvi maggiori info a riguardo…..
Lui fa parte della schiera degli immortali….vi potremmo dire di più
cazzolina… ma è identico!!! o.O