Vito AndoliniIl 30 aprile il capitano dell’Aeronautica militare Alessio Ghersi è morto sull’ultraleggero precipitato nell’alta Val Torre in Friuli e con lui un parente: Sante Ciaccia, un 35enne originario di Monopoli, in provincia di Bari, ma attualmente residente a Milano
Come racconta Open, parliamo di un pilota dalla grande esperienza: Ghersi era un pilota delle Frecce tricolori con il nome di Pony 5, aveva la posizione di secondo gregario destro. Trentaquattro anni, originario di Domodossola, era entrato in Aeronautica mixiate nel 2007 con il corso Ibis V dell’Accademia Aeronautica. Finite le scuole di volo, era stato assegnato al IV Stormo di Grosseto.
Qui ha conseguito la qualifica di pilota combat ready sul velivolo Eurofighter, con cui ha svolto attività di difesa aerea anche per missioni Nato.
È stato poi selezionato per le Frecce Tricolori, con cui stava per partecipare alla quinta stagione. Ghersi e l’altra vittima dell’incidente viaggiava su un Pioneer 300 areche I-8548 che era decollato poco prima da Campoformido. Testimoni hanno raccontato di aver visto il velivolo prendere fuoco prima di schiantarsi in una zona boschiva.
Il loro doveva essere un volo per motivi di svago di pochi minuti. Per poi assistere alla bellezza del tramonto.
La morte del pilota Ghersi è la sesta in 5 mesi
Come riporta Maurizio Blondet, questo è il 6° pilota in ordine di tempo deceduto per cause non accertate: il sesto nel giro di soli cinque mesi, dopo l’incidente del caccia militare caduto a Trapani, del Canadair a Catania, due ultraleggeri militari a Guidonia ed oggi questo. La beffa è che si tratta di piloti Topgun, non di inesperti o di cadetti.
In un convegno il Colonnello medico Ernesto Giorgio dell’Aeronautica Militare in servizio a Bari ha già denunciato pubblicamente i danni ed i malori improvvisi post-vaccino. Sul sito di Blondet è possibile vedere anche il video del suo intervento.
Ciao Luca, tu hai ancora la speranza che qualcosa cambi in meglio? Che le persone si sveglino e all’improvviso aprano gli occhi sulla realtà che ci circonda?
Ormai stiamo viaggiando verso il superamento del concetto di umanità. Mask ha in programma di collegare il nostro cervello al computer, e il valore delle sue società crescono esponenzialmente in borsa.
Il web ci ha trasformati in cyberzombie incapaci di giudizi autonomi, perchè è monopolio di astuti, grandi poteri economici che fanno profitti dietro il miraggio della comunità digitale. Tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana passano attraverso il web.
Non leggiamo più, pensavo, la maggior parte di noi ha dimenticato la nostra storia recente, ha dimenticato il perchè, tutto ciò che era sempre andato bene, in Italia, ha cominciato ad andare male, quando le industrie storiche, (ed erano gli anni settanta), che erano la spina dorsale economica del nostro paese hanno cominciato a vacillare, sotto l’onda in piena dei prodotti cinesi che ha invaso il mercato occidentale, operazione che i nostri politici hanno approvato e incoraggiato, senza tenere conto delle differenze storiche, economiche culturali religiose e linguistiche, figlie di storie culturali completamente diverse. Bellissimo il libro “Storia della mia gente” di Edoardo Nesi. Me lo ha fatto ricordare l’articolo sui viticoltori francesi che a causa della guerra e dei divieti UE, vogliono estirpare parte dei vigneti di Bordeaux. Un’ altra eccellenza secolare cancellata.
E continuando il corso dei miei pensieri ricordo un altro articolo: Belgio, primo stato islamico in Europa, e ricordo quindi Oriana Fallaci, quando gridava: sveglia Italia- sveglia- sveglia Europa scriveva nei suoi libri, incitando gli italiani, gli europei a salvare l’intera Europa dall’islamizzazione, dal terrore, dalla brutalità, dalla sottomissione, dalla estinzione della propria cultura, arte, storia e valori ad opera di una religione.
Ancora oggi, che sono chiari gli effetti dell’islamizzazione, continua la fandonia dell’Islam moderato, la commedia della tolleranza, la bugia dell’integrazione la farsa del pluriculturalismo. Ci fanno credere che il nemico è costituito da un’esigua minoranza, e ce lo abbiamo in casa , insidioso, un nemico che obbedisce ciecamente all’imam, un nemico che dopo il trattato di Schengen scorrazza a suo piacimento per l’EURABIA, che trasforma le moschee in caserme, in campi di addestramento, un nemico che trattiamo da amico, che appena installato nelle nostre città, nelle nostre campagne si abbandona alle prepotenze ed esige l’alloggio gratuito a discapito dei cittadini italiani, nonchè il voto e la cittadinanza, tutte cose che ottiene senza difficoltà. Un nemico che ci impone le proprie regole e i propri costumi.
Leggete cari, leggete tanto: Edoardo Nesi, Oriana Fallaci, e tutti quelli che ci hanno avvertito o documentato ciò che stava accadendo, ciò che sta accadendo nell’indifferenza dei più, ben orchestrata dalla strategia politica e, appunto, dal WEB.
Leggete cari, leggete tanto, leggete cosa ci hanno fatto Elon Mask, Bono Vox, Billy Gates e compagni di merende e dopo avrete una visione realistica di tutto lo sfacelo odierno.
Scusa lo sfogo Luca, ma non ne posso più.