Monopoli, tra un meraviglioso centro storico e una splendida costa

Monopoli, tra un meraviglioso centro storico e una splendida costa

Monopoli è un comune italiano di 48 846 abitanti, della città metropolitana di Bari. Da cui dista 43 chilometri. Si tratta di uno dei porti più attivi e popolosi della sponda adriatica e si caratterizza per un centro storico di origine alto-medievale. Sorto su un abitato messapico fortificato già nel V secolo a.C.

Monopoli è anche detta la città delle cento contrade, i cui toponimi rievocano antichi casali scomparsi, ma anche la presenza di una masseria, di una chiesa e altri riferimenti dell’epoca.

Di Monopoli mi è piaciuto molto il centro storico, molto grande e suggestivo nel suo colore bianco tipico della zona. Nel quale è facile perdersi piacevolmente tra i suoi innumerevoli vicoletti. In uno di questi ho incrociato il mitico centrocampista ex Inter Nicola Berti. Al quale non potevo non chiedere un selfie.

Ecco la storia e cosa vedere a Monopoli.

Monopoli storia

monopoli foto centro storico

Le sue origini derivano da una poderosa fortezza messapica situata al confine della Peucezia. Dell’epoca romana, invece, rimane solo la grande porta fortificata, inglobata nel Castello, e alcune tombe nella zona ipogea della Cattedrale. Dal I secolo a.C. fino a tutto il III secolo d.C. è un porto prevalentemente adibito ad uso militare. Poi, con l’arrivo degli egnatini profughi della loro città (distrutta da Totila re dei Goti), Monopoli sarebbe divenuta un centro di prima importanza anche commerciale.

Durante il Medioevo la città di Monopoli conosce la sua massima espansione, arrivando ad inglobare le vicine Fasano, Locorotondo, Alberobello e Cisternino.

Negli anni successivi la città fedele a Federico II durante la sua minore età, subisce numerosi attacchi da parte dei baroni ribelli senza essere mai espugnata.

Monopoli, nella seconda metà del XIII secolo, conosce prima il dominio degli Angioini, per poi sottomettersi a quello degli aragonesi. Sotto i quali la città riconosce un periodo florido, anche sotto il dominio dei veneziani.

Dopo la pace con Venezia, la città passa pacificamente in mano a Carlo V d’Asburgo. Dalla metà del Seicento in poi Monopoli segue le sorti del resto del Mezzogiorno.

Monopoli cosa vedere

monopoli mare foto

Monopoli ha tantissime chiese di notevole interesse:

  • Concattedrale della Madonna della Madia
  • Chiesa e monastero di San Martino
  • Chiesa e convento di San Francesco D’Assisi
  • Chiesa e convento di San Francesco da Paola
  • Chiesa e convento di San Felice, detta Dei Cappuccini
  • Chiesa e convento di San Domenico
  • Chiesa e convento di Santa Teresa o Conservatorio della Casa Santa (sec. XVII)
  • Chiesa e convento di San Leonardo
  • Chiesa e convento di Sant’Antonio da Padova
  • Chiesa di San Pietro
  • Chiesa di Santa Maria Amalfitana
  • Chiesa di San Salvatore
  • Chiesa di Santa Maria del Suffragio o Della Natività di Maria
  • Chiesa e Convento di San Nicola in Pinna
  • Chiesa di Sant’Angelo in Francisto o Frangestro
  • Chiesa di Cristo delle Zolle
  • Chiese rupestri

Queste invece le Architetture civili e militari:

  • Castello di Santo Stefano
  • Torre Cintola, Torre San Giorgio e il sistema di fortificazioni costiere
  • Castello di Carlo V e il sistema di fortificazioni urbane
  • La caserma spagnola (attuale biblioteca)
  • Torre Civica
  • Collegio dei Gesuiti (secolo XVII)
  • Palazzo Palmieri (secolo XVIII)
  • Palazzo Martinelli (secolo XVIII)

Le piazze più interessanti sono:

  • Piazza Vittorio Emanuele
  • Piazza XX Settembre

Non mancano infine i siti archeologici:

  • Siti archeologici extraurbani
  • Siti archeologici urbani

 

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