In questi giorni gli archeologi svedesi hanno rinvenuto a Ysby, proprio in Svezia, nella provincia sud-occidentale di Hallandun, un antico amuleto che raffigura il celebre Mjöllnir.
Si tratta di uno dei simboli vichinghi per eccellenza, che rievoca antiche battaglie di biondi guerrieri che solcavano i mari d’Europa alla conquista di nuove terre, in attesa del Ragnarǫk. Vale a dire, come riporta Wikipedia, una serie di eventi catastrofici ed escatologici, con tanto di battaglia finale tra le potenze della luce e dell’ordine e quelle delle tenebre e del caos, che coinvolgerà importanti personaggi del ciclo mitologico svedese, come Odino, Thor, Týr, Freyr, Heimdallr e Loki.
Alla fine di questo scontro, secondo la mitologia norrena, la terra sarà ripopolata da Líf e Lífþrasir, una coppia di esseri umani scampati alla devastazione grazie al rifugio offerto da una misteriosa foresta.
Martello di Thor ritrovato in Svezia
Per martello di Thor intendiamo soprattutto la sua raffigurazione simbolica, ripresa non solo nel cinema, ma anche nella musica e nei fumetti. Infatti, come riporta Il Primato Nazionale, si tratta di un amuleto grande 3 cm e dotato di un foro nella parte del manico. Probabilmente veniva indossato al collo, come ciondolo sacro, oppure ad un bracciale o a un anello.
L’area nel quale è stato ritrovato, come detto Hallandun, subì la cristianizzazione forzata che prevedeva la rimozione delle simbologie politeiste vichinghe. Un po’ quanto avvenne nelle Americhe e, a macchia di leopardo, in varie parti del Mondo.
Il fatto che non siano state trovate ossa, almeno per ora, lascia pensare che non si tratti dei resti di una sepoltura. Ma, probabilmente, l’amuleto è stato abbandonato o seppellito dal suo proprietario, per essere salvato dalla distruzione iconoclasta ad opera dei nuovi guerrieri cristiani.
Assieme al martello di Thor, peraltro perfettamente conservato, gli archeologi hanno scoperto anche scaglie di selce, vasellame nero e un raccordo in metallo. Il tutto, probabilmente risalente all’età vichinga o, al massimo, al periodo alto-medievale.
Significato del Martello di Thor
A spiegarci il significato del Mjöllnir, meglio nota come Martello di Thor, è L’Edda di Snorri Sturluson. Si tratta di un potente oggetto realizzato dal nano Sindri per Thor, per una sfida contro il dio Loki su chi avesse potuto forgiare l’arma più bella e potente di Asgard, la città degli dèi.
Il Mjöllnir si lega anche a simboli ancestrali come lo svastica: in Scandinavia e in Inghilterra veniva rappresentato infatti pure in forma di croce uncinata. Rappresenta dunque l’oggetto magico che rievoca il principio divino originante. Come noto, utilizzato dal secolo scorso anche come simbologia politica dall’estrema destra.
Una meravigliosa scoperta, dunque. Che ci riporta indietro nel tempo a miti e leggende ormai perduti. Distrutti dall’occidentalizzazione selvaggia e a più riprese del Mondo.