Insieme alla patata manipolata in laboratorio, è stato dato via libera ad altre tre varietà di mais geneticamente modificate, prodotte dalla società biotech americana Monsanto, adibite così alla produzione di cibo e mangimi.
Nuovi regali per la nostra salute ci arrivano quindi dall’Unione europea, organo sovranazionale che da quasi vent’anni ci impone provvedimenti dall’alto senza alcuna tutela per i cittadini e le piccole imprese del vecchio continente, ma sempre in favore delle multinazionali europee e internazionali. L’Italia, come tutti i Paesi che affacciano sul Mediterraneo e che risultano per di più tra i più poveri dell’UE, hanno svariati prodotti agricoli ed artigianali tramandati di padre in figlio nel corso dei secoli; eppure, siamo obbligati ad importarne da altri Stati, spesso anche deturpati e privati della loro genuinità in un laboratorio senza scrupoli e moralità.
(Fonti: http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE6210AD20100302