Fiume Po, è allarme siccità: scenari apocalittici

Siccità fiume Po: 125 Comuni senz’acqua potabile

Come riporta EuroNews, la siccità sta colpendo duramente il fiume Po, finito sotto i 3 metri della media. Sono ben 125 i Comuni colpiti dalla crisi idrica: 100 Comuni in Piemonte e 25 nella provincia di Bergamo.

Stando a quanto riferisce Meuccio Berselli, segretario generale dell’Autorità distrettuale del Fiume Po: «In alcuni territori non piove da 110 giorni». Il quale ha poi aggiunto:

Sono già in azione le autobotti per l’approvvigionamento di acqua perché i serbatoi locali afferiscono a sorgenti che non ci sono più. La neve sulle Alpi è totalmente esaurita

Pesante anche la situazione dei laghi, per i quali i livelli d’acqua sono ai minimi storici. Per esempio, quello del lago Maggiore è vicino al minimo storico toccato nel 1946.

Siccità fiume Po: i danni all’agricoltura e alla corrente elettrica

Ma non è solo acqua potabile: l’agricoltura è il settore più colpito: secondo la Cia – la Confederazione italiana agricoltori – ci sarà una riduzione della produzione ortofrutticola nella Pianura padana tra il 30 e il 40%. Il che andrà ovviamente a pesare ulteriormente sul prezzo finale dei prodotti, già rincarati dalle speculazioni dovute al conflitto.

Dare acqua ai frutteti costerà 430 euro di energie elettrica. Quasi cinque volte di più rispetto a due anni fa, con i danni stimati all’agricoltura per un miliardo di euro.

E un altro settore che già sta messo male, quello della corrente elettrica, rischia di subire ulteriori peggioramenti: le centrali idroelettriche potrebbero subire danni per la mancanza d’acqua e la difficoltà di raffreddamento causata dalle alte temperature.

Infine, l’acqua salina del mare sta risalendo il tetto del fiume. Con valori massimi di intrusione stimati rispettivamente di 15 e di 20 km, come riporta il report del 10 giugno dell’autorità distrettuale del Po. Un livello molto più alto della media, con ulteriori danno per l’erogazione dell’acqua potabile.

Insomma, danni su danni. Per una situazione già complessa per i motivi che tutti conosciamo. E l’aspetto più inquietante è che per ora non si vede una via d’uscita, anche perché andiamo incontro ad un periodo dove le piogge sono già normalmente scarse.

Ricevi le news via Mail (controlla anche in Spam) o su Telegram:

Iscriviti alla nostra Newsletter

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Una risposta a “Fiume Po, è allarme siccità: scenari apocalittici”

  1. Si chiama guerra climatica e viene portata avanti da molti anni, ma guai a parlarne o anche solo ipotizzarla.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.