Tutti gli aumenti causati dalla guerra tra Israele e Palestina

Tutti gli aumenti causati dalla guerra tra Israele e Palestina

La guerra tra Israele e Palestina dovrebbe portare a un aumento dei prezzi della benzina, delle bollette e dei servizi.

Come non bastasse la guerra in Ucraina che si protrae da oltre un anno e mezzo, ora ci si mette pure quella tra Israele e Palestina a far aumentare i prezzi. Un altro disastro umanitario ed economico quindi, in un mondo che dalla fine della Guerra fredda oltre trent’anni fa ha visto l’esplosione di una miriade di conflitti, molti dei quali prima “congelati” dalla contrapposizione Usa-URSS.

Vediamo tutti gli aumenti causati dalla guerra tra Israele e Palestina.

Gli aumenti causati dalla guerra tra Israele e Palestina

La guerra tra Palestina (più precisamente Hamas) e Israele ha subito innescato una serie di aumenti: i prezzi del petrolio sono schizzati subito in alto riavvicinandosi ai 90 dollari al barile (Wti +4,12% a 86,19 dollari e il Brent +3,98% a 87,93 dollari), mentre il gas ha guadagnato quasi il 15% attestandosi a 43,95 euro al MWh, tornando ai livelli di fine settembre.

Per ora le principali piazze finanziarie internazionali non hanno avuto particolari contraccolpi ma non è difficile che ciò accada. L’aumento di petrolio e gas porterà al rincaro della benzina quando ci recheremo alla pompa (che ormai ha già superato sistematicamente i 2 euro) e sulle prossime bollette di luce e gas che arriveranno da pagare. Proprio quando sembravano scemare ai livelli pre-invasione della Russia ai danni dell’Ucraina.

La benzina potrebbe superare i 2,5 euro per molto tempo, così come le bollette alte soprattutto durante i mesi invernali, che per fortuna, almeno da questo punto di vista, non sono rigidi come un tempo.

Attenzione poi al carello della spesa, poiché l’aumento di petrolio e gas si riflette sulla produzione delle aziende e sui trasporti dei camion che portano le merci in negozi al dettaglio e nei supermercati. Anche i servizi dovrebbero aumentare.

La situazione potrebbe poi ulteriormente aggravarsi se la guerra dovesse espandersi su tutto il Golfo Persico, dove si concentrano esportatori di petrolio e gas.

Qui abbiamo parlato dei sospetti che a fondare Hamas sia stata Israele.

Fonte: Libero

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Pubblicato da Vito Andolini

Appassionato di geopolitica e politica nazionale.

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