Ma si sta appurando che il ventottenne soffrisse ormai di depressione e che i test psico-attitudinali che vengono svolti periodicamente ai piloti stabiliscano solo la stabilità del cervello e non della mente. Ossia che riflessi e lucidità stiano apposto, ma non lo stato psicologico. Comunque, la storia dell’aviazione ci consegna altri precedenti simili.
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