Da un paio di anni è esplosa una autentica Instagram mania. Siamo tutti intenti a pubblicare momenti della nostra vita in formato foto o video. Sul feed o tramite Storie. Anzi, pare che quest’ultima modalità sia quella preferita, visto che si possono aggiungere brani come sottofondo e perché spariscono dopo 24 ore. Sebbene la Storia finisca comunque in un archivio del proprio profilo, quindi può essere riguardata quando vogliamo e possiamo anche metterla in evidenza così che altri possano accedervi.
In pochi forse sanno che questa app esiste dal 2010. App nata dalla mente di Kevin Systrom e Mike Krieger, inizialmente disponibile solo su iOS poi divenuta compatibile con qualsiasi iPhone, iPad o iPod touch avente iOS 3.1.2 o superiore. Dal 2012 è disponibile anche per i dispositivi che supportano Android, dalla versione 2.2 o superiore.
Ma proprio in quell’anno, fu acquistata da Facebook di Mark Zuckerberg, per un miliardo di dollari. Da allora, con un’accelerata dal 2014, quando Facebook ha acquistato un’altra app che diventerà anch’essa un’autentica mania, ossia WhatsApp, Instagram ha conosciuto una autentica esplosione a colpi di novità accattivanti. Tanto che oggi viaggia verso i 2 miliardi di utenti.
Come detto, però, Instagram ha dato vita anche ad una autentica mania. Una dipendenza. Se vuoi scoprire se anche tu rientri tra i maniaci di questa app, proprio essa ti dà il modo di farlo in pochi semplici passi. E fornisce anche il modo per “[sta_anchor id=”guarire”]guarire[/sta_anchor]”.
Come scoprire se sei malato di Instagram
Per capire se sei Instagram dipendente, basta entrare nel tuo profilo pigiando sul simbolo dell’omino in basso a destra. Poi pigiare sulle tre righe orizzontali in alto a destra ed entrare in “Le tue attività”, aventi il simbolo dell’orologio.
Qui potrai visualizzare il tempo medio che hai trascorso sulla app nell’ultima settimana, con tanto di istogramma che mostra i minutaggi di ogni giorno. Da qui capirai quanti minuti al giorno ci passi, se ci sono giorni durante i quali hai alquanto esagerato.
Personalmente, ritengo che si è malati di Instagram se non si supera l’ora al giorno. Ma forse mi sbaglio.
Come guarire da Instagram
Se scopri che il tempo che passi sulla app è esagerato, niente paura. Instagram è la malattia e la cura. Infatti, in basso al grafico c’è la voce “Imposta un promemoria giornaliero”, dove, una volta cliccato, potrai impostare il tempo raggiunto il quale la app ti invierà una notifica.
In questo modo, ricevuta la notifica, potresti decidere di non entrarci più fino alle 00:59 o entrarci al volo un altro paio di volte.
Una sorta di self control che ti consentirà di non passarci troppo tempo e dedicarti di più a chi ti circonda e alle cose belle che ti circondano.
La mia media al momento della scrittura è di 36 minuti, con una punta di 58 minuti in un giorno. Direi che va bene, no?