Con il nome Cinque terre si identificano cinque borghi che si trovano in Liguria, nella provincia di La Spezia. Incastonati tra Punta Mesco e Punta di Montenero, ovvero tra i Comuni di Levanto e La Spezia. E’ proprio in questi ultimi che è possibile prendere il treno che li attraversa. Essi sono: Monterosso al mare, Vernazza, Corniglia, Manarola, Riomaggiore. Cinque gioielli che dal 1997 fanno parte del Patrimonio dell’umanità dell’Unesco.
Sapevamo che visitare le Cinque terre sarebbe stata cosa problematica, dato che era agosto e i turisti lì sono moltissimi; ma era una tappa obbligata. Prendendo il treno da Levanto non abbiamo trovato calca e fortunatamente neanche tra una fermata e l’altra. Abbiamo visitato prima l’ultima, Riomaggiore, che ci è apparsa forse la più interessante di tutte, dato che ha tutti i crismi di un borgo. Poi Vernazza, la più piccola e affollata delle Cinque terre visitate. Infine Monterosso, la più godibile in quanto più grande e disponibile di spiagge più ampie. Ma non manca di bei panorami.
Ottima infine l’organizzazione, visto che è possibile prendere il biglietto per l’intera giornata di 16 euro, che consente di accedere anche gratuitamente ai bagni. Dato che una singola corsa costa 4 euro, vale la pena farlo se si ha l’intenzione di vederne almeno 3 su cinque terre. Anche per evitare di dover fare il biglietto ad ogni meta. A differenza della costiera amalfitana, molto più scomoda. Dato che manca il collegamento ferroviario ed è percorribile solo in auto o tramite autobus.