La città fu duramente colpita da una grave carestia nel 1625 e poi dalla peste del 1630, perdendo quasi interamente la sua popolazione. Dominata dai genovesi, lottò nel ‘700 contro i tentativi di invasione austriaca. La città divenne un centro di produzione tessile a livello europeo, per poi passare sotto l’impero napoleonico, sardo fino all’Unità d’Italia.
Pesanti anche le ripercussioni durante le due guerre mondiali, mentre oggi cerca timidamente di puntare su industria, artigianato e soprattutto turismo. Sebbene paghi la posizione geografica e le zone più rinomate nelle circostante.