Certo, negli ultimi anni il calcio è diventato sempre più un’esaltazione dell’estetismo. Tra calciatori modelli, tiki-taka e meno importanza per le regole tattiche. Anche il calcio inglese, con Guardiola prima e Sarri poi, ha scoperto la bellezza del calcio, dopo aver perseguito per anni soprattutto il “gioco maschio”, quello essenziale, senza fronzoli. Pur non disdegnando comunque di avere in Premier giocatori dal piede raffinato, come Best, Beckham o Giggs. Giusto per citarne tre.
Ma la cattiveria agonistica non può essere abbandonata e a tal proposito, proprio un sito inglese, il Daily Mail, ha stilato la classifica dei giocatori più cattivi della storia. Tre sono gli elementi curiosi: il primo, è che in testa c’è un’attaccante; il secondo, che figurano ben sei italiani; il terzo, che quasi tutti hanno giocato in Italia. Vediamola di seguito.
Stoichkov, il giocatore europeo più cattivo di sempre
Come riporta Virgilio, primeggia in questa speciale carrellata di “Bad Boys” l’ex attaccante del Parma Hristo Stoichkov, che, mentre in Serie A fu un flop (giocò nel Parma senza lasciare traccia), in Spagna (nelle fila del Barcellona) si fece notare non solo per i tanti gol ma anche per le tacchettate, gli sputi e colpi bassi. In Bulgaria ebbe perfino una squalifica di diversi mesi, poi ristretta. Stoichkov, peraltro, fu anche molto vicino al Napoli quando Maradona se ne andò. Forse la sua classe avrebbe aiutato gli azzurri a vincere ancora.
Al secondo posto ci troviamo Andoni Goikoetxea, passato alla storia per aver quasi posto fine alla carriera di Diego Armando Maradona con un fallo durissimo in un Barcellona-Athletic del 1983. Goikoetxea veniva soprannominato il macellaio di Bilbao. Il che dice tutto.
Ben sei italiani nella Top 20
Al terzo gradino del podio il primo italiano, l’ex centrocampista e ora attuale allenatore del Milan Gennaro Gattuso, la cui “garra” in campo è diventata proverbiale.
Sono altri cinque gli Azzurri in lista oltre a Ringhio, tutti noti anche per il trattamento ruvido (ed efficace) riservato agli avversari: Marco Materazzi (6°), Claudio Gentile (7°), Marco Tardelli (8°), “O Animale” Pasquale Bruno (17°, superò il record di ammonizioni) e Romeo Benetti (20°) che fu addirittura denunciato per un entrata assassina su Francesco Liguori, detto Whisky, 24 anni, promettente mediano del Bologna.
E’ il 10 gennaio 1971 e al 15’ di un Milan-Bologna Liguori porta palla a centrocampo, Benetti entra in evidente ritardo, colpendolo dall’alto in basso sul ginocchio destro. Romeo fa l’inchino all’arbitro che non lo ammonisce, mentre Whisky a terra si ritorce dal dolore. Il 15 gennaio a Lione il professor Albert Trillat opera Liguori a legamenti crociati, collaterale interno, menisco interno e capsula posteriore del ginocchio destro.
«Un fallo fa codice penale!», accusa Edmondo Fabbri, allenatore del Bologna. Benetti viene poi denunciato alla Procura di Milano mentre Liguori mai si riprende completamente e si ritira nel 1976.
Chi sono i calciatori europei più cattivi della storia
Tra i primi dieci anche un altro storico ex juventino, Montero, oltre ai notissimi Vieira e Ibrahimovic. Undicesimo Eric Cantona: il suo calcio volante a un tifoso avversario passò alla storia. Al decimo posto, invece, un altro milanista: Nigel de Jong, l’unico che al momento della scrittura gioca ancora. All’Al-Ahly Doha. Al dodicesimo un’altra conoscenza del calcio italiano, Tomas Repka, ceco che alla Fiorentina non ha lasciato grandi ricordi. Al quattordicesimo Ivanov, scomparso qualche anno fa.
Ecco la classifica completa:
- Hristo Stoichkov
- Andoni Goikoetxea
- Gennaro Gattuso
- Patrick Vieira
- Zlatan Ibrahimovic
- Marco Materazzi
- Claudio Gentile
- Marco Tardelli
- Paolo Montero
- Nigel De Jong
- Eric Cantona
- Tomas Repka
- (Miguel Angel) Nadal
- Trifon Ivanov
- Pablo Alfano
- Cyril Rool
- Pasquale Bruno
- Pepe
- Migueli
- Romeo Benetti