Emergono nuovi inquietanti dati sulle reazioni avverse da vaccino Covid-19. Sebbene siano ufficiali, perché pubblicate dall’Agenzia italiana del Farmaco (AIFA), si tratta comunque pur sempre di dati sottovalutati.
Infatti, sono dati basati sulle segnalazioni di reazioni avverse fatte ad Aifa dai cittadini italiani che hanno ricevuto almeno una dose. Si tratta, pertanto, tecnicamente parlando, di farmacovigilanza passiva.
Orbene, i dati AIFA sul Vaccino Covid-19 ci dice che in Italia ci sono state oltre 140mila reazioni avverse, di cui 26mila gravi (18,7%). Nonché 971 morti.
Di queste quasi 145 milioni di dosi somministrate, Aifa non ha però specificato, nel suo report, il numero di persone coinvolte.
Quale vaccino Covid-19 ha registrato più reazioni avverse
Sul totale di reazioni avverse invece, il 66,2% si riferiscono, manco a dirlo, al più diffuso e contestato vaccino Comirnaty (Pfizer-Biontech). Praticamente 2 vaccini su 3.
Molto dietro, troviamo al 15,1% Spikevax (Moderna), al 17,3% a Vaxzevria (AstraZeneca), all’1,3% a Jcovden (Janssen), allo 0,1% a Nuvaxovid (Novavax). Numeri simili già visti nel precedente rapporto, il 13esimo. Il quattordicesimo ed ultimo rapporto è visionabile in maniera completa qui.
I dati sugli effetti avversi e morti da vaccino Covid-19 sono sottostimati
Come fa notare Il Giornale d’Italia, però, i dati sono tuttavia enormemente sottostimati (gli esperti addirittura parlano di un rapporto uno a dieci) per 3 motivi principali:
- in tantissimi non segnalano gli effetti collaterali post vaccino
- non è facile fare segnalazioni, poiché non si comprende bene come farle pervenire all’AIFA. Inoltre, anche in caso di invio, e non si ha una chiara conferma che tutto sia andato a buon fine
- l’intervallo tra la data del vaccino e la manifestazione dell’effetto tende ad allungarsi. Questo rende più difficoltoso il nesso causa-effetto
A tutto questo va aggiunto che il Report Aifa non approfondisce diverse questioni, come le seguenti:
- di queste 140.595 reazioni avverse, quante sono state segnalate sui bambini? E sui ragazzi? E sugli adulti?
- quali sono le “reazioni avverse gravi” di cui parla l’Aifa?
