La notizia, forse, non sorprende più, visto che negli ultimi due anni ne abbiamo lette e viste di ogni. Ma indignarsi è sempre importante, perché ci dimostra che non siamo ormai abituati e indifferenti.
Il piano di vaccinazione mondiale non ha risparmiato nessuno, neppure i bambini, a mo’ di esperimenti che Mengele svolgeva sugli ebrei nei campi di concentramento. E di come Hitler mandava a morire i minorenni in guerra arruolandoli nell’esercito, visto che gli adulti erano ormai finiti.
Orbene, a Londra alzano un altro po’ l’asticella, decidendo di testare il vaccino Covid-19 di Pfizer su 60mila bambini considerati vulnerabili, inoculandogli due dosi.
A Londra vaccino contro Covid-19 di Pfizer su bambini vulnerabili
Come riporta il DailyMail, per il governo inglese i giovani a rischio di età compresa tra sei mesi e quattro anni possono beneficiare di due inoculi Pfizer. Il campione include i bambini con asma scarsamente controllato, malattie cardiache croniche, nonché problemi che interessano reni, fegato o apparato digerente. In totale il campione è costituito, come detto, da circa 60mila bambini di età compresa tra sei mesi e quattro anni, i quali potranno beneficiare di due dosi Pfizer.
I vaccini sono il “modo migliore per aumentare la loro protezione” dice la task force sui vaccini del governo. Che poi aggiunge:
I bambini sani nella fascia di età non sono attualmente ammissibili
Insomma, è proprio esperimento verso soggetti più deboli, magari considerati pure un peso sanitario futuro per il governo. Hitler rules.