Non a caso, molti piloti lasciano la compagnia appena arriva una offerta migliore. Così quelli che restano devono garantire turni ancora più folli, rinunciare ad altre ferie, fino al crac. E ora anche gli assistenti di volo sollevano la testa, denunciano i salari da fame, i turni terribili e anche l’ umiliante costrizione a vendere profumi e gratta e vinci, controllata da gerarchie che pretendono risultati e chiedono conto ai cattivi venditori. Il tutto in un sistema di assunzioni e relazioni con i dipendenti costruito apposta per evitare i vincoli di qualsiasi contratto. Un capitalismo tra le nuvole, ma che ora è precipitato.
Voli soppressi Ryanair: il vero volto del low cost
La prima è che ci siano altre leggi sul lavoro e sui mercati che portino lo schiavismo fino alle sue estreme conseguenze, basta con le ferie tanto per cominciare. La seconda è che i redditi e le retribuzioni di chi ora poteva volare solo lowcost, crescano al punto di permettere l’accesso ai voli normali. Il sistema low cost consente a tutti di viaggiare, anche operai, inoccupati, disoccupati. Un tempo esclusi da simil spostamenti da un Paese all’altro ma che ora almeno un viaggetto all’anno possono permetterselo pure loro. Ma a discapito di qualcun’altro: chi lavora in queste compagnie.
Comunque, entrambe queste soluzioni sono difficile da attuare, per questo non dovrebbe essere poi essere così impossibile scegliere la seconda. La terza è ancora più utopistica, degni dei migliori sognatori del socialismo. Ossia, rendere il servizio aereo di tipo pubblico. Ma dato che ormai anche quello tradizionale su rotaia o su gomma è fallito, figuriamoci se un tale progetto sia attuabile. Ryanair si è anche fatta avanti per acquistare una fetta della torta Alitalia. Che nessuno vuole intera. Ma su Alitalia servirebbe un altro velo pietoso.
Con la globalizzazione liberista il lavoro è diventato la merce più a buon mercato, di cui non vale la pena dare conto. Così, comprando prodotti e servizi low cost ci sembra di essere meno poveri. E non ci rendiamo conto invece che alimentiamo un sistema schiavistico che prima o poi travolgerà anche noi. Marx ce lo aveva spiegato 150 anni fa ne Il Capitale, che proprio in questi giorni ha compiuto il suo ultracentenario anniversario.
Quali sono i voli Ryanair soppressi e come chiedere il rimborso
Detto ciò, a Ryanair ci sono sentimentalmente affezionato, poiché è la compagnia con cui ho volato le prime due volte in vita mia. La prima peraltro proprio verso l’Irlanda, Paese che adoro fin dall’adolescenza e da dove proviene uesta compagnia. Questa notizia è, anche per questi due motivi, un vero tuffo al cuore.