Tutto fa rete per adescare persone psicologicamente deboli e manipolabili. Ho già parlato di Blue Whale, e, in coda all’articolo, dei giochi pericolosi che si stanno diffondendo tra i giovani.
Qui invece mi occupo di un tentativo di phishing che colpisce soprattutto gli adulti. Specie Over 50, in disperato tentativo di trovare un amore: il Romantic scam. Ecco di cosa si [sta_anchor id=”scam”]tratta[/sta_anchor].
La truffa nigeriana: l’antenata del Romantic scam
In realtà, il povero ignaro che accetta di dare soldi, rischia di essere coinvolto nel reato penale di riciclaggio di denaro internazionale. Avendo quindi l’onere di provare che sia stato raggirato. Solitamente, la richiesta viene giustificata da una triste storia.
Cos’è il Romantic scam
Le giustificazioni sono le più svariate: un fermo dalla polizia di un paese straniero per cui serve pagare una cauzione; smarrimento del portafogli e necessità di ottenere denaro in aiuto; pagamento di un riscatto perché sotto sequestro; malattia da curare (soprattutto per fantomatici figli); guasto di un Pc; ecc. Il tutto, fornendo ovviamente un’identità falsa e mezzi di pagamento facilmente eliminabili (in genere Paypal, Western Union, ecc.).
Come difendersi dal Romantic scam
- diffidare da foto inviate di bassa risoluzione (ovvero sgranate);
- controllare le foto tramite Google immagini, inserendola nell’icona della fotocamera per vederne altri eventuali utilizzi;
- in genere gli scammers parlano un inglese grammaticalmente scorretto. Spesso viene utilizzato infatti un traduttore automatico;
- i messaggi o le email sono ripetitivi con frasi fatte;
- il truffatore tende a fare molte domande ma dice poco di sé;
- chiedere di farsi inviare foto in determinate posizioni facciali, magari in diagonale. Così da metterlo in difficoltà;
- diffidare dalle giustificazioni prima descritte.
Il web, per fortuna, crea problemi ma cerca anche di risolverli. Per combattere il Romantic scam è stato ideato il portale http://scamdigger.com/ dove è possibile visitare una galleria di foto rubate, gli elenchi degli alias più utilizzati e veri e propri copioni di frasi ricorrenti. Purtroppo, possiamo essere coinvolti anche come terze parti. Ad esempio, se la nostra foto viene utilizzata da questi truffatori a nostra insaputa. Potremmo essere chiamati dalle Forze dell’ordine a risponderne. Come accaduto in un caso presentato a “Chi l’ha visto”.
Infine, prima parlavo di Over 50 tra le principali vittime. Ma tanti sono anche gli anziani. Come successo ad un’anziana a cui lo scammer aveva già spillato migliaia di euro, fino a che, per fortuna il figlio non se ne è accorto. Purtroppo però la donna vede il figlio come nemico e ostacolo al suo pseudo-amore. Occhi aperti dunque, prima di aprire il cuore e, soprattutto il portafogli, a malintenzionati.