State pensando di avviare un business all’estero? Il rapporto “European Cities Monitor” può aiutare a scegliere la città giusta dove iniziare la vostra attività. Almeno per quanto concerne l’Europa.
LA TOP TEN – Il rapporto “European Cities Monitor” è condotto dalla società Cushman & Wakefield, che ha intervistato 500 senior executive di nove paesi europei tra maggio e giugno di quest’anno, in oltre 36 città del continente. Il podio: Prima Londra, seconda Parigi e terza Francoforte. Seguite nell’ordine da Amsterdam, Berlino, Barcellona Madrid, Bruxelles, Monaco e Zurigo.
GERMANIA E SPAGNA I PAESI PIU’ SCELTI – Da questa classifica si può evincere come i Paesi maggiormente scelti per nuovi investimenti siano Germania e Spagna,
INGHILTERRA E FRANCIA, OLTRE LE CAPITALI C’E’ IL DESERTO – Sebbene si piazzino prima e seconda, Inghilterra e Francia dimostrano come oltre le rispettive Capitali non ci sia molto altro. Londra e Parigi si piazzano prima e seconda. Centri di grande interesse anche urbanistico e culturale, oltre i cui confini però si trova poco altro.
ITALIA SENZA CITTA’ – Non si può dire certo questo dell’Italia, Paese le cui ricchezze culturali ed artistiche si “spalmano” per tutto il Paese. Ma dal punto di vista delle opportunità imprenditoriali, il dato negativo poco sorprende. Terrà della lentezza burocratica e dalla pressione fiscale che sfiora il 44%. E pensare che qualcuno da quasi vent’anni, di cui 9 passati al Governo, parla di politiche fiscali alla Reagan o alla Tatcher.