Vox, cos’è il partito di estrema destra spagnolo che fa tremare gli europeisti

La Spagna è andata al voto per la quarta volta in quattro anni. Non proprio come da noi, che negli ultimi 23 anni abbiamo cambiato 14 governi (se la memoria non mi inganna) andando però al voto con cadenza quasi sempre quinquennale (a parte nel 2008, quando siamo andati due anni dopo).

Ma a parte la nostra scarsa democrazia italica e tornando alle elezioni spagnole, le urne hanno più o meno dato ragione ai sondaggi. Il partito del primo ministro uscente Pedro Sanchez, ossia il PSOE, ha preso il 28% dei voti. Ottenendo così 120 seggi in Parlamento, dove la maggioranza è però fissata a 176 unità.

Pertanto non può realizzarsi un governo tutto di sinistra, visto che Unidas Podemos, coalizione di forze di sinistra guidate da Pablo Iglesias, ha raggiunto il seppur lusinghiero 12,8% dei voti. Occupando così 35 scranni in Parlamento. Peraltro 7 in meno rispetto alla precedente legislatura. Sommati, i due partiti arrivano quindi a 155 seggi.

Il Partito Popolare, la principale forza di centrodestra spagnola, è cresciuto notevolmente passando da 66 seggi a 88, con il 20,8%. Sempre peggio va Ciudadanos, il partito di centrodestra liberale che alle elezioni dello scorso aprile si era affermato come terzo partito con il 15,9% dei voti. E rappresentava la vera novità interessante della politica spagnola degli ultimi anni. Ma si è fermato al 6,8%, perdendo 47 seggi e ottenendone soltanto 10.

Gli indipendentisti catalani non sfondano: quelli di sinistra riuniti nella coalizione ERC–Sobiranistes hanno ottenuto 13 seggi, quelli di centrodestra di JxCat–Junts 7.

La vera novità è invece il partito di estrema destra Vox, che ha raggiunto il terzo posto in termini di voti. Infatti, ha fatto registrare un sorprendete 15,1% dei voti, guadagnando così ben 28 seggi rispetto all’ultima tornata elettorale. Arrivando di fatto a 52 seggi.

Vox sembra già preoccupare gli europeisti. Sia per la destabilizzazione che potrebbe provocare nella stessa Spagna; la quale è stata sempre saldamente europeista, vuoi che al potere ci fossero i popolari o i socialisti. Sia per l’effetto emulazione che potrebbe esserci in altri Paesi.

Vediamo cos’è Vox e qual è il suo [sta_anchor id=”vox”]programma[/sta_anchor].

Vox partito cos’è

vox partito logo

Vox è un partito nato nel 2013 da alcuni transfughi in disaccordo dal Partito popolare spagnolo. Allora al governo e guidato da Mariano Rajoy. Reo di essere troppo moderato rispetto a certi temi.

Politicamente, si basa su una ideologia di estrema destra. Nazionalista, conservatrice, anti-migratoria. Si rifà a molte idee collegate alla Spagna di Franco. Si è presentata alla stampa ad inizio 2014 e da allora ha partecipato già a diverse elezioni, politiche, europee ed amministrative. Registrando un crescendo dei consensi.

Vox partito spagnolo storia

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Come riporta Wikipedia, Vox è nato ufficialmente il 17 dicembre 2013. Vox è stato fondato da alcuni critici del Pp guidato da Rajoy, all’epoca ancora al governo. La formazione, che ha avuto inizio con l’obiettivo “di raccogliere i voti della destra disincantata con le politiche del PP, si è presentata ai media il 16 gennaio del 2014, con una Conferenza stampa dei suoi promotori Cristina Seguí, José Antonio Ortega Lara, José Luis González Quirós , Santiago Abascal e Ignacio Camuñas.

Vox alle elezioni europee 2014 è risultato undicesimo, con 246 833 voti (1,57% del totale), circa 1500 voti per ottenere un posto. Ha ottenuto i migliori risultati (in percentuale dei voti) nella città autonoma di Melilla con il 5,96% dei voti e nella Comunità di Madrid con il 3,64% (80 557 voti). Al contrario, i risultati peggiori sono stati in Catalogna con lo 0,31% dei voti e nei Paesi Baschi con lo 0,55%. Di fronte a questo fallimento, Vidal-Quadras si è dissociato dal partito e José Luis González Quirós ha iniziato ad esercitare le sue funzioni in via provvisoria.

Poi, durante l’estate, il partito ha subito una crisi interna, lasciando Ignacio Camuñas, Cristina Segui, María Jesús Prieto Laffargue e del Comitato Esecutivo Nazionale Vidal-Quadras stesso. Il 26 luglio si è tenuta un’Assemblea per dare forma ai nuovi statuti.

Il 20 settembre 2014, Santiago Abascal è stato eletto a maggioranza con 1010 voti rispetto ai 99 di Ludovico López Cadé.

Il 24 febbraio 2015, il partito Right Navarra ed Española si sono uniti a Vox, diventando il nome di Vox Navarra e mantenendo Nieves Ciprés come presidente della nuova struttura organizzativa.

Alle elezioni del parlamento andaluso del marzo 2015 , Vox non ha ottenuto la rappresentanza, con 18.017 voti (0,45% del totale), finendo come nona forza. Nelle elezioni autonome del 24 maggio 2015 Vox è apparso in 9 comunità autonome delle 13 in cui si sono svolte le elezioni (Asturie , Cantabria , Castilla y León , Comunità di Madrid, Estremadura , Castilla-La Mancha , Murcia , Comunità Valenciana e Isole Canarie) e in una delle due città autonome ( Ceuta). Tuttavia, non ha ottenuto rappresentanza in alcuna autonomia, ottenendo i suoi migliori risultati a Ceuta con l’1,27% dei voti e nella Comunità di Madrid con 37.043 voti (1,17% del totale).

Alle elezioni comunali, Vox è apparso in oltre 120 comuni e alla fine ha ottenuto un totale di 22 consiglieri e 2 sindaci in un totale di 13 comuni in tutta la Spagna. 41 42

Il 27 giugno 2015, il partito ha tenuto una primaria tra le sue affiliate per definire il candidato per le elezioni generali del 2015. Santiago Abascal è riuscito, con l’83,84%, rispetto al 15,56% ottenuto da Carmelo González.

Nelle elezioni generali del 20 dicembre 2015 Vox ha presentato la candidatura in 31 collegi elettorali. [ citazione neLa candidatura ha ottenuto un totale di 57.753 voti (0,23%) alle elezioni del Congresso , quindi non ha ottenuto alcun seggio supplente. Né ottenne rappresentanza al Senato.

Il 5 marzo 2016, Santiago Abascal è stato rieletto presidente dell’Assemblea straordinaria con il sostegno del 98% della militanza.

Nel maggio 2016, una raccolta di militanti del partito, tra cui Javier Ortega (segretario generale del partito) e Nacho Mínguez (presidente di Vox Madrid), è entrata in Gibilterra e ha schierato una bandiera spagnola sul lato nord della roccia.

Vox ha partecipato a gennaio 2017 a un vertice di destra euroscettico che si è tenuto a Coblenza, dove Santiago Abascal ha mantenuto contatti con leader europei dell’estrema destra come Marine Le Pen ( FN ); Frauke Petry ( AfD ); Geert Wilders ( PVV ). ma anche la nostra Giorgia Meloni, di Fratelli d’Italia.

Per quanto riguarda il processo sovrano della Catalogna , Vox ha svolto un ruolo attivo nel campo giudiziario e ha presentato varie denunce penali contro i politici dell’indipendenza catalani. causa della richiesta di referendum del 1 ottobre dal dirigente catalana e la proclamazione della Repubblica catalana il 27 di ottobre del 2017, Vox si è presentato come una privata accusa contro il precedente governo regionale e il Parlamento Catalogna.

Il 7 ottobre 2018 si è tenuto un evento di festa con oltre 9.000 partecipanti al Palacio Vistalegre di Madrid. Hanno partecipato, tra gli altri, Morante de la Puebla, lo scrittore Fernando Sánchez Dragó, Salvador Monedero e i giornalisti Luis del Pino e Hermann Tertsch.

Il 2 dicembre 2018 si sono svolte le elezioni per il parlamento dell’Andalusia. Vox ha ottenuto 12 seggi e circa l’11% dei voti. In particolare, Vox ha ottenuto un maggiore successo nei comuni con una maggiore immigrazione dall’esterno dell’Unione europea , come a El Ejido , e anche nei comuni con reddito medio e alto. I risultati di Vox sono stati significativi come il primo partito di estrema destra rappresentato su una parlamento regionale spagnola.

Il 23 febbraio 2019, i membri del partito hanno approvato a maggioranza assoluta una proposta di riforma dello statuto che abolisce la procedura principale; secondo Abascal per controllare i “sopra” e gli “infiltrati“.

Il 28 aprile 2019, Vox ha ottenuto il 10,26% dei voti alle elezioni generali tenute lo stesso giorno ed è entrato per la prima volta in Parlamento con 24 deputati. Inoltre, Vox ha ottenuto il 10,44% dei voti e 10 deputati alle elezioni autonome della Comunità valenciana.

Il 13 giugno 2019 Vox ha annunciato che i suoi deputati sarebbero stati integrati nel gruppo dei conservatori e riformisti europei. Lo stesso in cui fa parte Fratelli d’Italia. Del successo alle ultime politiche abbiamo detto nell’incipit.

Vox partito programma

vox partito programma

Qual è il programma del partito spagnolo Vox? Come riporta Quotidiano.net, sostiene la famiglia tradizionale, è contrario all’aborto, punta a riportare Gibilterra sotto il controllo spagnolo (come noto, è invece sotto l’amministrazione britannica).

Ed ancora, vorrebbe abrogare la legge che vieta i simboli dell’era di Franco e prevede il risarcimento alle vittime della dittatura. Facendo leva sui valori patriottici e di identità nazionale punta a proteggere la Corrida. Grantica la linea anti-immigrazione.

Si oppone strenuamente contro le istanze indipendentiste, tanto basche quanto catalane.

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