Introduzione
La promo principale per spingere il vaccino è stata il salvataggio dell’estate prima e il salvataggio del Natale poi. Un po’ come fatto l’anno scorso per farci ingoiare la pillola del Lockdown totale iniziato a marzo, e quello più soft partito ad ottobre.
In effetti, il Green pass è stato un ottimo sistema per spingere le persone a vaccinarsi. Per viaggiare ed uscire liberamente. Il passepartout nel Nuovo Mondo libero, che puzza più come allungamento del guinzaglio.
Persa la spinta del Green pass, per invogliare i residui scettici si sono inventati il Super Green pass (o Green pass rafforzato). Tuttavia, non hanno fatto i conti col fatto che, nonostante l’alta adesione vaccinale, i contagi continuano, sì loro, a viaggiare. Segno che l’arma migliore per evitare i contagi restano i tamponi, resi di fatto di nuovo obbligatori in certi contesti.
A restare ferme sono state invece molte persone che speravano di ricongiungersi con i propri cari per le festività natalizie. Nonostante il vaccino fatto “usi obbedir tacendo“.
Ecco tutti i voli cancellati, roba da far cadere le braccia.
Tutti i voli cancellati causa Covid-19
Come riporta Il Primato Nazionale, secondo quando riportato dal portale di monitoraggio Flightaware.com, in questi giorni sono stati cancellati oltre 6mila voli in tutto il mondo. Di cui circa 1/6 provenienti da o diretti verso aeroporti Usa. Mentre i ritardi sono stati quasi 20mila.
Motivo? Piloti, assistenti di volo e altri dipendenti sono in malattia o in quarantena dopo l’esposizione a Covid. Quindi Lufthansa, Delta, United Airlines, JetBlue, Alaska Airlines e molti altri vettori a corto di personale sono stati costretti a cancellare i voli. Uno stop arrivato proprio in uno dei periodi di punta dell’anno.
I dati di Flightaware mostrano per esempio che United ha cancellato circa 200 voli venerdì e quasi 250 sabato, circa il 10% di quelli programmati. Inutile la corsa per reindirizzare piloti e aerei e riassegnare i dipendenti. Delta ha cancellato 310 voli sabato e diverse decine di altri domenica.
Le compagnie aeree cinesi hanno registrato il maggior numero di cancellazioni, con China Eastern che ha annullato più di mille voli, oltre il 20% del suo piano di volo, e Air China ha anche bloccato circa il 20% delle partenze programmate.