Sulla Luna non sappiamo se davvero ci siamo andati. Se si è trattata di una finzione cinematografica, un dubbio che non ci siamo ancora tolti, dopo oltre 50 anni. E ora ci proviamo pure con Marte, mandando delle sonde a forma di robottini. Nonché piantagioni nella speranza che un giorno, ci possano finire anche gli esseri umani. Senza però poter mentire. Perché se allora c’era solo la Tv come fonte, oggi ci sono troppi mezzi a disposizione per confutare una bugia.
Attendendo buone nuove da Marte e un secondo (o primo) viaggio sulla Luna, ci arrivano notizie clamorose da Venere. Dove potrebbe esserci vita, grazie alla presenza di fosfina. Ecco di cosa si [sta_anchor id=”venere”]tratta[/sta_anchor].
Vita su Venere grazie a presenza di fosfina
Come riporta RaiNews, un team internazionale di ricercatori, grazie a osservazioni condotte con il James Clerk Maxwell Telescope alle Hawaii e all’Atacama Large Milliteter/submnillimeter Array in Cile, ha individuato nell’atmosfera di Venere la presenza di fosfina. Una notizia clamorosa, dato che la fosfina dovrebbe essere degradata rapidamente dall’ambiente acido presente su Venere.
La causa non è stata ancora scoperta. E le opzioni in campo sono 2:
- un processo naturale ancora sconosciuto
- un’origine biologica da scoprire
Sul nostro Pianeta, la fosfina è prodotta da batteri anaerobici. Ma per scoprire quale sia l’origine della fosfina su Venere, occorreranno altre ricerche.