Una poltrona per due, perché è diventato il film di Natale

Una poltrona per due, perché è diventato il film di Natale

Introduzione

Ogni anno, insieme al Natale, arriva lui: Una poltrona per due. Film del 1983 diretto da John Landis, lo stesso regista di Blues Brothers o Animal House. Degno di nota poi il cast strepitoso: Dan Aykroyd, Eddie Murphy, Jamie Lee Curtis, Ralph Bellamy e Don Ameche. Tutti attori all’apice della loro carriera.

Una commedia degli “equivoci”, dove non mancano anche riferimenti razzisti pure pesanti. Rivolti soprattutto al personaggio interpretato da Eddie Murphy. Un accattone, ciarlatano, che vivacchia di espedienti. Spesso chiamato con l’epiteto “negro“.

Un film che oggi non si potrebbe girare e che forse un domani sarà pure censurato come accaduto ad altri.

Ma fino a quel momento vale la pena domandarsi perché Una poltrona per due è diventato un film di Natale?

Ecco la trama e cosa accadde per renderlo tale.

Perché Una poltrona per due è trasmesso alla Vigilia di Natale

Come riporta Cinefacts, Una poltrona per due in realtà è un film di Natale solo da noi. Negli Usa uscì nelle sale in piena estate, l’8 giugno 1983, e incassò 90 milioni di dollari. Insomma, non passò alla storia, anche perché lo stesso anno, debuttarono nelle sale pellicole come Flashdance e Il Ritorno dello Jedi. Diventati sì questi dei cult anni ’80.

In Italia Una poltrona per due arrivò nelle sale il 19 gennaio 1984, facendo molto peggio che nella madrepatria americana: quell’anno finì appena al 13esimo posto nella classifica dei film più visti.

La direttrice di Italia 1 Laura Casarotto ha spiegato perché questo film è diventato un film natalizio:

Scegliere sempre lo stesso titolo è un’intuizione che ho ereditato da chi mi ha preceduto. Credo però che Una Poltrona per Due funzioni perché a Natale vogliamo sentirci raccontare sempre la stessa storia: ai bambini si parla di Babbo Natale e anche i più grandi vogliono la loro storia

Ed in effetti, a Mediaset confermano di essere ottimi strateghi commerciali. Nel 2019, per esempio, Una poltrona per due è stato visto da quasi 2 milioni e mezzo di telespettatori, toccando lo share del 14,4%. Battuto solo di pochi centesimi (14,8%) dalla Santa Messa celebrata da Papa Francesco.

E’ dal 2004 che Una poltrona per due va in onda la sera della vigilia di Natale su Italia Uno ininterrottamente, mentre dal 1997 iniziò ad esserlo nel periodo natalizio (28 dicembre, poi per 3 volte consecutive alla vigilia, poi proprio a Natale e poi il 21).

Su Facebook da anni circola il meme ironico che segna il countdown e il pubblico si divide tra gli affecionados e chi, come me, ammette di non averlo mai visto.

Una poltrona per due trama

Ecco la trama estrapolata da MyMovies. La “Duke and Duke” è una società con sede a Philadelphia di due fratelli miliardari: Randolph (Ralph Bellamy) e Mortimer (Don Ameche). Alle loro dipendenze c’è, come direttore finanziario, l’irreprensibile Louis Winthorpe III (Dan Aykroyd).

Un giorno i due scommettono sulla possibilità di sostituirlo con un falso invalido di guerra: il “negroRay Valentine (Eddie Murphy). A quest’ultimo verranno assegnati i benefici di Louis al quale verrà rovinata la vita.

La loro scommessa è: si può trasformare un accattone in un dirigente dell’alta finanza e, viceversa, trasformare un uomo onesto in un miserabile pronto a tutto? Il tutto con un premio relativamente misero: solo un dollaro. I due lo fanno soprattutto per il gusto della scommessa.

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