L’arrotino è colui che si occupa della molatura o affilatura delle lame. Un tempo erano anche ombrellai e riparavano gli ombrelli ed i meccanismi di apertura e chiusura, nonché gli esoscheletri deperiti o bloccati degli stessi. La specializzazione relativa agli ombrelli è andata però in disuso, visto che ormai usiamo quelli usa e getta.
Così come è andata in disuso la pratica di rimediare a piccole e medie perdite di cucine a gas, dato che da tempo questa attività è proibita per legge, visto che le apparecchiature a gas devono essere visionate e riparate da termoidraulici o termotecnici certificati.
Oggi l’arrotino è un mestiere andato in disuso, come tante figure artigiane. Sebbene sia ancora molto apprezzata nper le sue nozioni di metallurgia, conoscenza degli acciai e dei trattamenti termici, nozioni sui materiali abrasivi. Il folklore di un tempo ha lasciato spazio alla specializzazione professionale.
E c’è chi ne approfitta e al mitico grido “Donne, è arrivato l’arrotino” riesce a fregare la gente. Vediamo [sta_anchor id=”arrotino”]come[/sta_anchor].
Cos’è la truffa dell’arrotino
Come riporta Virgilio, i delinquenti tentano di vendere i servizi dell’arrotino cercando di introdursi nelle abitazioni o almeno di farsi aprire la porta.
Da lì, infatti, la cosa si fa più semplice: uno intrattiene la possibile cliente, l’altro senza farsi vedere, spruzza nell’aria con una bomboletta un po’ di gas facendo credere alla vittima designata che ci sia una fuga di metano e che sia bene uscire di casa immediatamente.
Neanche a dirlo, chiudendo fuori dalla porta la padrona di casa, i malviventi hanno tutto il tempo per riempirsi le tasche con contanti e gioielli.
Fortunatamente dopo un paio di casi a Bologna i due ideatori della truffa sono stati identificati e arrestati: erano due uomini appartenenti ad un gruppo nomade conosciuto come “I camminanti di Noto” e giravano per l’Italia offrendo la loro abilità negli antichi mestieri.
Loro sono stati presi, ma l’idea non è passata inosservata ai colleghi malviventi perciò occhi aperti davanti a qualsivoglia tentativo porta a porta che si tratti di vendita di oggetti o abbonamenti o di offerte professionali, alla fantasia non c’è limite.