Introduzione
Le misure per sollecitare le persone a vaccinarsi rischiano di diventare sempre più restrittive. Lo sappiamo bene in Italia, dove il Governo ha imposto da inizio agosto il Green pass gradualmente per sempre maggiori ambiti sociali e lavorativi.
Non a caso, si è verificato un sensibile balzello di vaccinati, passati dal circa 60 percento di allora all’85 percento di adesso.
Il rischio è ora quello di estendere ulteriormente il Green pass per stanare altri non vaccinati. Per esempio, anche per entrare in Chiesa, in Banca per prelevare o parlare con un consulente o nei centri commerciali.
In Germania, si è già compiuto un passo verso questa direzione. Ecco cosa si è deciso per i supermercati di Francoforte.
In Germania Green pass per entrare nei supermercati
Come riporta Thelocal, supermercati di Francoforte e della regione circostante possono ora implementare regole che consentono l’ingresso nei loro locali solo alle persone vaccinate e guarite dal Covid. Più precisamente, implementare la cosiddetta regola 2G alle loro porte.
La regola 2G si riferisce ai luoghi pubblici che hanno la possibilità di consentire l’ingresso solo ai vaccinati (geimpft in tedesco) o alle persone guarite dal Covid (genesen). Ed è stato finora consentito in metà degli stati tedeschi per alcuni luoghi pubblici come bar, ristoranti, discoteche e cinema.
Il governo dell’Assia ha affermato di aver preso la decisione di fare un ulteriore passo avanti e consentire ai negozi di impedire l’ingresso ai non vaccinati “su richiesta del settore”. L’implementazione delle regole 2G consente ai negozi di eliminare le regole sull’uso della mascherina e sul distanziamento sociale:
Ci aspettiamo che questa opzione venga utilizzata solo in alcuni giorni e che le attività che soddisfano le esigenze quotidiane non ne farà uso
ha detto il leader dello stato Volker Bouffier.
La decisione arriva dopo che un tribunale di Francoforte si è pronunciato a favore di un negozio di utensili da barbecue che aveva lanciato un’obiezione legale al fatto che non poteva attuare le regole 2G nei suoi locali. La corte ha affermato nella sua sentenza all’inizio di ottobre di avere “notevoli riserve legali sull’esclusione di punti vendita e stabilimenti simili dalla cosiddetta regola 2G“.
Il 2G si è dimostrato controverso, con molte persone che si lamentano del fatto che esclude le persone che non possono vaccinarsi e che ha il potenziale per ampliare le divisioni sociali sulla risposta alla pandemia. Molte località nel settore dell’ospitalità e dell’intrattenimento sono rimaste bloccate a una regola 3G, che consente alle persone di entrare se possono mostrare un test Covid-19 negativo. Durante la pandemia, le autorità tedesche hanno escluso supermercati e altri generi alimentari dalla maggior parte delle restrizioni, come blocchi e regole di ingresso, al fine di garantire che tutti ha continuato ad accedere ai beni essenziali.
Anche in Germania milioni di persone ancora da vaccinare
Con diversi milioni di adulti tedeschi ancora da vaccinare con l’avvicinarsi dell’inverno, le autorità hanno cercato di aumentare la pressione su di loro rendendo più difficile o costoso l’accesso ad alcune parti della vita pubblica.
Otto stati federali hanno permesso imprese e organizzatori di eventi ad adottare la cosiddetta opzione 2G, ovvero consentire l’ingresso solo ai vaccinati (geimpft) e alle persone guarite m Covid-19 (genesen) – e non le persone non vaccinate che hanno testato (getestet) negativamente per Covid.
Nationwide, il test di flusso laterale negativo necessario per poter entrare come persona non vaccinata non è più gratuito. Il governo ha affermato che questa decisione è stata presa al fine di ridurre l’onere fiscale delle misure pandemiche.
Conclusioni
Vedremo se l’Italia prenderà in prestito anche questa idea. Già questa estate, in terra teutonica un parco aveva adottato un sistema di braccialetti diverso tra vaccinati e non. Ne ho parlato qui.