ROMA CAPITALE DELLE VORAGINI
IL NUMERO DI CASI DI AUTO INGHIOTTITE COMINCIA A DIVENTARE IMBARAZZANTE
L’urbanizzazione selvaggia che e’ alla base della nascita delle citta’ italiane, ha visto il sorgere di metropoli poggiate letteralmente sul vuoto; tant’è che di tanto in tanto in qualche città del Belpaese si legge di auto divorate da qualche improvvisa voragine. Essendo la capitale, non può far eccezione Roma, dove forse il fenomeno è più allarmante che altrove.
AD OGGI BEN 65 EPISODI – La città eterna, a causa della sua particolare storia, risulta particolarmente colpita dal fenomeno degli sinkhole che, solo nell’anno in corso, ha raggiunta la quota di 65 episodi. Particolarmente a rischio, secondo gli esperti, sarebbe soprattutto il terreno dei quartieri Casilino e Tiburtino.
L’ULTIMO CASO – Risale a lunedì 29 ottobre, quando una Bmw X5 è sparita tra l’asfalto di piazza Albina sul colle Aventino. E’ sprofondata in una enorme cavità profonda cinque metri circa, venutasi probabilmente a creare a causa del fenomeno di cedimento del terreno, meglio conosciuto con il termine di sinkhole (voragini e sprofondamenti di origine antropica).
Per tirare fuori l’auto dalla voragine sono dovuti intervenire tre squadre dei vigili del fuoco che, dopo aver messo in sicurezza il veicolo (fatto emergere dal terreno mediante una gru) si sono occupate di verificare i possibili danni apportati alle tubature e ai cavi elettrici.
(Fonte: Virgilio)
ma vai
evviva..