Putignano e il suo Carnevale più antico d’Europa

Putignano e il suo Carnevale più antico d’Europa

Putignano è un comune di 26644 abitanti situato nella Murgia della città metropolitana di Bari, in Puglia. E’ famoso soprattutto per l’antico Carnevale, ma anche per la produzione tessile e per le grotte carsiche.

Il nome deriverebbe da un antico centro peuceta, come testimoniano vari reperti archeologici come vasi, monete, armi, rinvenuti in antiche sepolture.

Sebbene fossi consapevole che Putignano non avesse granché al di fuori del Carnevale – come ci aveva anche detto il proprietario del B&B dove abbiamo alloggiato – ho comune voluto fare un giro nel suo centro storico per non farmela mancare.

Ecco cosa vedere a Putignano e la sua storia.

Putignano storia

putignano foto

Gli storici ritengono che Putignano sia prosperata durante la Magna Grecia, fino a diventare poi un municipium romano. Verso l’anno Mille divenne proprietà dei monaci benedettini, che attirarono di conseguenza piccole famiglie di contadini al servizio dei Benedettini. Da qui la comunità andò ampliandosi sempre più.

A Federico II di Svevia era cara anche Putignano, tanto che vi fece costruire un castello immediatamente fuori al centro abitato, che fece però distruggere dopo il divieto di entrare in seguito alla scomunica del Papa. Infatti, Putignano ha goduto del cosiddetto status di ecclesia nullius diocesis. Vale a dire che non apparteneva a nessuna diocesi essendo sotto la diretta dipendenza della Santa Sede.

Tuttavia, nel 1317, per via di alcune discordie tra i monaci benedettini, il Papa consegnò Putignano nelle mani dell’ordine dei Cavalieri Gerosolimitani. Nello stesso periodo, la costiera adriatica fu vittima delle scorrerie dei turchi e Putignano fu scelta per custodire un’icona bizantina con l’effigie della Vergine e delle reliquie di Santo Stefano dall’Abbazia di Santo Stefano in Monopoli.

Nel 1472 il Balì Carafa fece costruire una nuova cinta muraria in sostituzione di quella antica danneggiata da Federico II. La costruì più grande ed imponente. Concesse altresì l’apertura di una seconda porta, Porta Barsento, in aggiunta alla preesistente Porta Grande. Nel 1477 completò un’altra grande opera: la riedificazione della Chiesa di San Pietro Apostolo. La prima chiesa costruita a Putignano.

Nel ‘600 Putignano si sviluppò notevolmente, divenendo un importante centro agricolo e accumulando grandi ricchezze e opere d’arte, custodite nelle numerose chiese della città e nei tanti conventi istituiti. Tuttavia, alla fine del secolo fu anch’essa vittima delle razzie dei francesi.

Dopo l’Unità d’Italia, crebbe e si sviluppò, sebbene raggiunse il suo pieno sviluppo durante gli anni cinquanta e sessanta, in cui fiorì lo sviluppo dell’industria tessile e il Carnevale divenne una festa sempre più importante.

Putignano cosa vedere

putignano centro foto

 

A Putignano ci sono varie Chiese, oltre al Museo Civico Principe Guglielmo Romanazzi Carducci di Santo Mauro e dello scultore Giuseppe Albano. Oltre a busti e monumenti ai caduti.

Putignano Carnevale storia

putignano carnevale foto

Il Carnevale di Putignano inizia il 26 dicembre con la manifestazione delle “Propaggini”. Rievoca l’arrivo delle reliquie di Santo Stefano dall’abazia di Monopoli. Poi ci sono i giovedì di carnevale, sono sette e vengono conteggiati a partire dal 17 Gennaio (festa di Sant’Antonio Abate). Durante il giovedì dei cornuti, l’ “Accademia delle Corna” elegge il “Gran Cornuto dell’anno” tra i membri di spicco della popolazione. Il carnevale si conclude il martedì grasso, con la ultima sfilata serale e il funerale del Carnevale.

I “Carri allegorici” sfilano durante le quattro sfilate di carnevale, generalmente realizzate di domenica, salvo il martedì grasso. Il Carnevale di Putignano è il più antico d’Europa. La sua prima edizione risale infatti al lontano 1394.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.