PRODI INDAGATO…?

Giorni fa il giornale “Panorama” ha pubblicato la notizia che il Premier Romano Prodi sarebbe iscritto nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Catanzaro nell’ambito di una mega inchiesta denominata dagli inquirenti “Comitato d’affari”. Questo comitato, secondo l’accusa rappresentata dal pubblico ministero Luigi De Magistris, gestirebbe da anni milioni di euro provenienti da finanziamenti europei, nazionali e regionali che finirebbero in una miriade di società (corsi di formazione, lavoro interinale, aziende vere e fasulle) facenti capo ad Antonino Saladino, ex presidente della Compagnia Delle Opere del sud Italia.

L’accusa rivolta a Prodi è di essere in concorso in concorso di colpa per abuso d’ufficio con altri indagati, quali lo stesso Saladino, Pietro Scarpellini e il figlio Sandro, (“portaborse” di Romano Prodi) e l’on. Sandro Gozi. Si sarebbe risaliti a Prodi, in quanto è stato trovato anche il suo numero di telefono tra i contatti tenuti da Saladino…
Il pm De Magistris vuole accertare se il presidente del consiglio Prodi, fosse a conoscenza delle operazioni finanziarie e degli interventi per procurarsi finanziamenti della comunità europea da parte di alcuni suoi più stretti collaboratori, in particolare Pietro Scalpellini e l’ex presidente della “Compagnia delle Opere del sud Italia”, Saladino appunto.
Speriamo che la verità venga a galla a più presto, onde evitare lunghi processi, voci di corridoio, accuse inutili, che finiscono solo per logorare i personaggi politici nel tempo…Anche se per alcuni ci ha pensato la prescrizione a togliere ogni dubbio…
La cosa che però fa riflettere è che la procura di Catanzaro non si è sbilanciata più di tanto e che lo stesso Prodi non abbia ricevuto ancora nessun avviso di garanzia…Quindi il tutto per ora, resta solo uno scoop di un settimanale, per altro dell’altra parte politica…

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Vito Andolini

Appassionato di geopolitica e politica nazionale.

2 Risposte a “PRODI INDAGATO…?”

  1. Prendo punto dal tittolo del tuo post precedente:Trattasi al momento di avviso di garanzia virtuale…A parte la battuta, la verità venga fuori, quanto prima. Ma se panorama si è inventato la notizia, stavolta, le scuse sarebbero doverose…Un sorriso afrontealtaMister X di Comicomix

  2. E' verissimo che per alcuni è intervenuto il salvacondotto della prescrizione. Ma è altrettanto vero che per Prodi, presidente dell'Iri al tempo della vendita della Cirio, intervenne una tempestiva modifica del delitto di abuso d'ufficio, reato che la Procura di Roma nel 1996 gli contestava proprio in rierimento alle non chiare vicende inerenti quella vendita. Inutile ricordare che al governo nel 1996 c'era proprio l'Ulivo, con Romano Prodi a capo del governo, e che l'allora Procuratore di Roma, Margherita Gerunda, parlò, in una bella intervista al Corriere della Sera, di eclatante caso di assoluzione per via legislativa. A parte questa nota a margine, speriamo veramente chela verità venga fuori presto, soprattutto perchè in questa inchiesta è tornato vivo il sostantivo "Massoneria": una cosa che questo Paese si è già permesso il lusso di sperimentare e che è meglio tenere molto sotto controllo.Saluti 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.