Ben 3 falliti attentati a Glasgow e a Londra, cui sono seguiti 5 arresti, tant’è che il livello di allarme terroristico è salito al più alto, cioè “il livello critico”. Preoccupazione per la pubblica sicurezza ha destato ieri il concerto a Wembley in memoria di Lady Diana, dove vi erano presenti, oltre a decine di migliaia di persone, anche i 2 figli della “principessa triste” e molti artisti di fama internazionale, tra cui, il “nostro” Andrea Bocelli.
Anche gli USA hanno rafforzato le misure di sicurezza negli aereoporti e nei restanti trasporti pubblici, anche in vista di nuove minacce ricevute da Bush e company, soprattutto per il mese di agosto.
Primi grattacapi quindi per Brown, che si trova a gestire una situazione interna, ma soprattutto estera non facile. All’interno, i laburisti hanno perso molti consensi, con conseguente avanzata dei conservatori, in quanto Blair è stato accusato di aver attuato un tipo di politica più spostata a destra e quindi poco socialdemocratica; mentre per quanto riguarda la politica estera, la Gran Bretagna è agli occhi di Al Qaeda responsabile delle “nuove crociate”, messe in atto in Iraq e in Afghanistan, tanto quanto l’America, e in un Paese, che per motivi lavorativi e turistici, è soggetto ad un ampio flusso di immigrati di matrice Mediorientale, non è certo una situazione facilmente sostenibile.
Del resto, Al Qaeda, ha attuato lo stesso stile minaccioso, che attuò in Spagna, solo che in quest’ultimo alla vigilia dell’elezioni, che videro vincitore Zapatero ai danni di Aznar (Aznar fece parte della compagine pro-Bush in Iraq). Zapatero, fece del ritiro delle truppe spagnole dall’Iraq, il principale argomento per la campagna elettorale; mentre in GB, le minacce sono arrivate dopo l’insediamento di Brown, proprio con l’intento di influenzarne la politica estera.
Dato comunque particolarmente curioso è che, dopo questo nuovo ed ennesimo allarme terrorismo, non ci sono stati particolari rinunce e disdette di voli verso la Gran Bretagna, come se la gente si fosse tristemente abituata a convivere con la minaccia terroristica.
Quello che in casa nostra non si capisce è che dentro il terrorismo ci siamo anche noi, fino alla cima dei capelli.E' da incoscienti.
Purtroppo, ci si abitua davvero a tutto.La GB ha sbagliato ad appoggiare Bush, ma ovviamente questo non significa che sia giusto minacciare ( epeggio che mai compiere) attentati su persone inermi.Un sorriso pomeridianoMister X di Comicomix