Vediamo come funziona, quanto costa, cosa copre e cosa esclude la Polizza catastrofale obbligatoria, che partirà dal prossimo 31 marzo 2025.
Dal prossimo 31 marzo 2025 parte la “Cat Nat“. Il nome non tragga in inganno: non ha nulla a che vedere con i vostri pelosetti a 4 zampe. Bensì, si tratta della polizza catastrofale obbligatoria, introdotta di recente dal Governo Meloni, che si applica a tutte le attività con sede legale in Italia o con una stabile organizzazione sul territorio nazionale. Tranne le imprese agricole.
L’iniziativa è partita dal fatto che, nel solo biennio anno 2023-2024 (da settembre a settembre), oltre 278.000 micro e piccole imprese italiane hanno subito danni causati da calamità naturali. Per un totale stimato di circa 3 miliardi di euro di danni. Il che ha pesato non poco in un contesto economico-imprenditoriale italiano già in affanno, per varie ragioni.
Vediamo meglio di seguito come funziona la Polizza catastrofale obbligatoria per le imprese, cosa copre e quanto costa.
Come funziona la Polizza catastrofale obbligatoria
Come spiega KTS Finance, la polizza Cat Nat ha lo scopo di proteggere le imprese dai danni diretti causati da eventi calamitosi, tra cui terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni. La copertura include i beni aziendali, come terreni, fabbricati, impianti e macchinari.
Ad oggi, solo il 6,2% delle micro e piccole imprese italiane ha una polizza assicurativa contro le calamità naturali, mentre un ulteriore 4% ha una copertura parziale.
Cosa copre la Polizza catastrofale obbligatoria
Vediamo nel dettaglio cosa copre e cosa esclude la Polizza catastrofale obbligatoria. Le polizze standard coprono generalmente eventi calamitosi come:
- Sismi
- Alluvioni
- Frane
- Inondazioni
- Esondazioni
Per altri eventi, occorre invece stipulare polizze aggiuntive con garanzie opzionali. Tra questi troviamo:
- grandine
- trombe d’aria
- bombe d’acqua
Eventi con cui peraltro il nostro paese sta sempre più avendo a che fare. Pertanto, anche in base alla zona nella quale ha sede la propria impresa, potrebbe essere opportuno stipulare una polizza aggiuntiva.
Tra gli eventi esclusi dalla polizza Cat Nat troviamo invece le mareggiate. Inoltre, è inutile specificare che non è possibile assicurare imprese allocate in edifici abusivi o non a norma.
Tuttavia, è possibile stipulare altri tipi di polizze, come:
- la Business interruption, per coprire le perdite di profitto in caso di interruzione dell’attività;
- la Copertura per merci danneggiate;
- Servizi di sgombero dei beni danneggiati.
Quanto costa la Polizza catastrofale obbligatoria
Veniamo infine ai costi. Inutile dire anche in questo caso che sul prezzo finale incidono diversi fattori, come:
- la zona
- la probabilità di eventi calamitosi
- la vulnerabilità dei beni aziendali e dell’immobile
- il tipo di attività svolta
- l’importo del capitale assicurato
- numero e tipi di polizze sottoscritte
- ecc.
Ecco alcuni esempi forniti sempre da KTS Finance:

Da questi esempi, puramente teorici, si evince come le cose possano cambiare da situazione a situazione. Ma gli esempi potrebbero essere molteplici.
Conclusioni
La Polizza catastrofale obbligatoria partirà il 31 marzo 2025 e punta a coprire le imprese con un risarcimento in caso di danni causati da eventuali eventi naturali, come Sismi, Alluvioni, Frane, Inondazioni ed Esondazioni. E’ possibile comunque aggiungere polizze accessorie per altre casistiche. Il costo dipende da vari fattori, tra cui zona, stato dell’immobile, grado di rischio, ecc.
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