Pediatra: come si diventa, requisiti, quanto guadagna, se conviene

Pediatra: come si diventa, requisiti, quanto guadagna, se conviene

Vediamo come si diventa pediatra, i requisiti, gli sbocchi lavorativi, quanto guadagna, se conviene intraprendere questa professione.

Diventare Pediatra è il sogno di quanti vorrebbero fare i medici ma rapportandosi ai bambini. Dunque, una professione molto delicata, che richiede grande competenza per individuare cosa affligge chi non sa esprimersi verbalmente (e dunque si esprime con il pianto) o non ha ancora la maturità per farlo. Ma anche grande pazienza, poiché visitare i bambini è tutt’altro che semplice.

Inoltre, occorre anche prepararsi a un lungo percorso di studi: superato il test d’ingresso in Medicina e chirurgia (occorre valutare se previsto al momento), occorrerà prepararsi a circa 10 anni di studio e formazione. Oltre che aggiornamento costante anche quando si è diventati pediatri affermati.

Di seguito vediamo come si diventa pediatra, cosa occorre studiare, quali sono i requisiti, i possibili sbocchi lavorativi, quanto guadagna un o una pediatra. Infine, faremo un bilancio per stabilire se effettivamente conviene fare il pediatra.

Come diventare Pediatra

Come si diventa pediatra? Il percorso, come annunciato nell’incipit, è piuttosto lungo e consta di tre tappe:

  1. Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia;
  2. Abilitazione professionale;
  3. Specializzazione.

La prima tappa, quindi, è l’iscrizione a Medicina e chirurgia. Ma occorre superare prima il test d’ingresso, salvo che non venga soppresso come spesso si paventa. La prova generalmente si tiene a inizio o metà settembre. Più avanti vedremo quali sono le materie del test d’ingresso in Medicina.

Superato il tanto temuto test d’ingresso, al o alla aspirante pediatra spettano 5 anni di corso universitario, nel corso del quale si studieranno, inutile dirlo, materie afferenti a scienze mediche, biologia e fisica. Non mancano poi momenti pratici tramite tirocinio, che conferiscono un numero minimo di CFU (crediti formativi universitari).

Infine, l’abilitazione non avviene più tramite Esame di Stato (da verificare comunque se, al momento della lettura, le cose non siano cambiate). L’Esame di stato è stato sostituito da un tirocinio pratico-valutativo, attivabile in 2 modalità diverse:

  1. già prima della laurea (si parla allora di laurea abilitante);
  2. dopo il conseguimento del titolo (in questo caso è detto tirocinio post-lauream abilitante).

Ottenuta l’abilitazione, non finisce qui: occorre frequentare la scuola di specializzazione dalla durata di 5 anni, che dà comunque già diritto a uno stipendio agli iscritti. Tuttavia, a questa buona notizia se ne affianca un’altra meno positiva: per entrare nella scuola di specializzazione occorre superare un concorso per titoli ed esami. Più in avanti vedremo come è organizzata la scuola di specializzazione in Pediatria.

Occorre poi aggiungere che i pediatri sono tenuti ad aggiornarsi anche una volta avviata la propria professione e anche quando sono diventati medici per l’infanzia affermati.

Infine, a inizio carriera è molto utile la pratica clinica, anche come volontari nelle vesti di osservatori o affiancanti primari o pediatri di base.

Cosa bisogna studiare per diventare pediatra?

Per diventare medico pediatra occorre superare un test d’ingresso per iscriversi a Medicina e Chirurgia. Dopo i 5 anni di studio occorre poi iscriversi a una scuola di specializzazione che dura altrettanti 5 anni, la quale ha sostituito l’Esame di Stato per l’abilitazione. Inoltre, per entrare in suddetta scuola occorre superare un concorso per titoli ed esami, ma gli iscritti riceveranno anche uno stipendio.

Dunque, il percorso di studi per diventare pediatra dura almeno 10 anni se tutto fila liscio. Ma dopo il ciclo formativo vi è l’obbligo di formazione permanente anche a carriera in corso.

Quanti anni dura la specializzazione in pediatria?

La scuola di specializzazione in pediatria, come detto più volte, dura 5 anni.

I primi anni trasmettono una formazione di base in pediatria, mentre per la seconda parte del percorso bisogna optare per un indirizzo tra:

  • neonatologia
  • adolescentologia
  • cardiologia pediatrica
  • ecc.

Inoltre, nel corso della frequentazione della scuola di specializzazione non mancheranno ovviamente anche attività di pratica ambulatoriale e di sperimentazione clinica.

Che liceo si fa per diventare pediatra?

La scuola che conferisce una buona preparazione per affrontare il lungo e impegnativo percorso per diventare pediatra è senza dubbio il liceo scientifico. Poiché si otterrà una infarinatura didattica che preparerà alle materie che si affronteranno poi all’università.

Quali sono le materie del test d’ingresso in Medicina?

Ecco le materie che generalmente sono inserite tramite decreto ministeriale nel test d’ammissione per entrare in Medicina e chirurgia. I quesiti totali sono di solito 60 e a risposta multipla (massimo 5 riposte, di cui solo una corretta). Il tempo dato a disposizione è 100 minuti:

  • competenze di lettura e conoscenze acquisite durante gli studi: 4 quesiti
  • Biologia: 23 quesiti
  • Chimica: 15 quesiti
  • Matematica e fisica: 13 quesiti
  • Ragionamento logico: 5 quesiti

Quali sono i requisiti per diventare Pediatra

I requisiti principali per diventare Pediatra sono:

  • Spiccata predisposizione allo studio e alla formazione continua;
  • Enorme pazienza per diagnosticare eventuali problematiche che affliggono i più piccoli, ma anche per affrontare le ansie dei genitori.

Quali sono gli sbocchi lavorativi di un Pediatra?

Dove lavora un Pediatra? Gli sbocchi lavorativi per un pediatra sono molteplici. Si pensi alle strutture statali nazionali o locali, previo superamento di un concorso pubblico.

In alternativa, è possibile lavorare come dipendente in strutture private come cliniche, poliambulatori o centri per l’infanzia,

E, ancora, si può esercitare la professione di medico per l’infanzia tramite libero professionista, avviando un proprio studio o una struttura con dipendenti. In tal caso, occorrerà aprire Partita Iva.

Infine, si può diventare pediatra di famiglia o pediatra di base, un servizio dedicato ai bambini almeno fino ai 6 anni di età, ma anche fino ai 14 anni.

Qual è lo stipendio di un pediatra?

Secondo una stima di Indeed, lo stipendio medio di un pediatra oscilla tra i 2391 € e i 2562 € al mese. Ad incidere sono molteplici fattori, come l’esperienza, l’area geografica in cui si lavora, se nel pubblico o nel privato, le ore di straordinario effettuate, gli straordinari, i turni di notte, il grado di responsabilità, il numero di pazienti seguiti, ecc.

Conviene fare il pediatra?

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