Introduzione
Domenica 17 aprile sarà Pasqua. E anche quest’anno, per un motivo diverso, sarà una festa sottotono.
Se infatti gli ultimi due anni sono stati caratterizzarti negativamente dal Covid-19, che ha costretto le persone a rinunciare a viaggi, e a trascorrere insieme pranzi e gite del Lunedì dell’Angelo, la Santa Pasqua 2022 sarà funestata da pesanti rincari. Sebbene il nuovo coronavirus non sia sparito, anzi, i casi stanno di nuovo aumentando.
I motivi sono tristemente noti, legati alle vicende in Ucraina, che non vedono ancora fine.
Vediamo gli alimenti che pagheremo di più a Pasqua.
Pasqua: quali alimenti guadagneranno
Come riporta Pronto Bolletta, secondo Alberto Biraghi, imprenditore nel settore alimentare, i prezzi sugli scaffali potranno reggere ancora poco prima di aumentare del 20-30%. Un fatto inevitabile, visto che i rincari che le aziende stanno subendo in questo periodo sono troppo alti per essere assorbiti nei processi produttivi. E, in virtù di ciò, finiranno per essere presto scaricati sul consumatore finale. Come sempre accade quando ci sono aumenti che si scaricano sull’utenza.
La causa maggiore dei rincari è dovuta all’aumento del prezzo di luce e gas, arrivato a toccare anche il 600%.
Se è vero che abbiamo già percepito dei rincari, per Biraghi i prezzi dei beni non sono ancora aumentati davvero nei supermercati perchè la grande distribuzione riesce ad avere un grande potere contrattuale soprattutto nei confronti dei piccoli produttori. Ma la situazione potrebbe cambiare a breve quando i fornitori, strozzati dai rincari, inizieranno a fermare la produzione.
E il peggio verrà dopo Pasqua, quando i rincari andranno ad impattare molti dei prodotti alimentari e non venduti nella grande distribuzione. Dando un’ulteriore accelerata all’inflazione.
Se le feste di Pasqua durano in pratica 2 giorni in termini di bagordi a tavola o su un bel prato, si tratta comunque di preparare dolci e rustici che necessitano di tanta farina e uova. Oltre alla corrente elettrica per cuocere le varie leccornie. E la batosta si farà sentire, eccome.
Come difendersi dagli aumenti in vista di Pasqua
I rincari principali riguarderanno pane, pasta e derivati del grano, tra aumenti energetici e quelli delle materie prime provenienti da Russia e Ucraina.
Come mitigare questi aumenti? Il segreto del risparmio potrebbe essere nei piccoli gesti quotidiani, sapendo sfruttare le offerte al supermercato setacciando i vari volantini, cambiare fornitore energia e le proprie abitudini di acquisto.
Bisognerà, infatti, fare più attenzione ai prezzi cercando di evitare aumenti troppo elevati, sintomo di speculazione, e concentrandosi sui prodotti di marche meno blasonate, sempre stando attenti ad acquistare prodotti di buona qualità.
In realtà, molti discount vendono prodotti di marchi importanti, che però non vengono riportati. Il che riduce sensibilmente il prezzo. Qui ho parlato di Eurospin.
Può venirci incontro il web, tra app, siti e forum che si occupano di risparmio. Di utenti molto attenti alla spesa, e che amano condividere le proprie esperienze, ce ne sono molti.
Qui invece abbiamo visto come risparmiare sulla benzina.
Con diversi accorgimenti, si potrebbero risparmiare decine di euro al mese.