Gialloparma, avrebbe detto Alberto Bevilacqua. In effetti nella ridente Parma, Capitale della cultura italiana 2020 con deroga 2021, si sta consumando un autentico mistero: i gatti domestici stanno sparendo nel nulla.
Da maggio ad oggi, infatti, sono già 50 i gatti domestici spariti nel nulla. A lanciare l’allarme è stata una veterinaria, la quale ha parlato di gatti abituati a stare in casa, quindi non certo gatti selvatici o randagi che circolano liberamente e sono esposti a molti rischi.
Gatti che comunque i proprietari lasciavano uscire liberamente di tanto in tanto, certi di un loro ritorno. Che in molti casi non è avvenuto, per la loro disperazione.
Cosa c’è dietro i gatti che spariscono a Parma? Cerchiamo di capirne di più.
Perché gatti domestici spariscono a Parma
Come riporta MSN, il fenomeno si sta consumando nella zona di Santa Maria del Piano, nel comune di Lesignano Bagni in provincia di Parma.
La veterinaria che per prima ha denunciato lo strano fenomeno è Luana Giusti. La quale esclude anche l’ipotesi furto, dato che nessuno tra i gatti era considerato di razza pregiata e nessuno aveva il pedigree.
Da escludere anche l’ipotesi investimenti, visto che non ci sono rinvenimenti di cadaveri sulle strade. Una cosa è certa: “Capita quasi sempre di sera” spiega la veterinaria Giusti. E poi aggiunge “a volte spariscono anche due o tre gatti nelle stesse ore. Ma nessuno ha mai notato nulla di strano“.
Gatti domestici che spariscono a Parma: il precedente
Il fenomeno però non sembra nuovo. Qualche anno fa, infatti, sempre nella stessa zona, i carabinieri avevano individuato una persona che rubava i gatti per utilizzarli negli allenamenti dei cani da combattimento.
Non sembra di nuovo questa la causa, ma i dubbi restano molti.
A proposito di misteri parmensi: ecco perché nella città ducale in molti parlano con la “r” moscia.