Introduzione
Il Vaiolo delle scimmie ha riportato in prima pagina i virologi ormai oscurati dalla guerra in Ucraina e dalla pandemia del Covid-19 ormai in discesa. E con loro, torna l’ombra del vaccino, così come dei soliti sospetti.
A dire, il vero, questa volta molto palesi alla luce di una simulazione del 2021, che sembra una fedele previsione di quanto sta avvenendo.
Ma aggiungiamo un altro tassello: quello relativo alla mappa dei paesi ad oggi coinvolti, che riporta alla luce due aspetti inquietanti. Il secondo anche un po’ ironico.
Paesi con Vaiolo delle scimmie: la mappa
La mappa in questione è di qualche giorno fa e ovviamente andrebbe continuamente aggiornata. Ma due dati emergono forti.
Il primo, lo ha sottolineato la sempre attenta emittente RadioRadio. La quale, già in occasione del Covid-19, ha individuato diversi aspetti interessanti. In pratica, ad eccezione della Svezia, si tratta di tutti paesi che appartengono all’area NATO. Il che getta più di un sospetto sulla solita manina, o zampa, americana. In particolare, del fatto che gli Usa vogliano come sempre tenerci sotto scacco.
Ecco la Mappa del vaiolo delle scimmie:
Guarda caso, il virus è arrivato perfino in Australia, altro paese NATO diventato in anni recenti fedelissimo degli americani. A guardare questa mappa, tutte le colonie americane (compresi gli stessi Usa) sembrerebbero avere lo stesso problema. Visto che il Covid-19 ormai si sta spegnendo e la paura comincia ad allentarsi, sembrerebbe prendere piede dunque una nuova paura.
Paesi con vaiolo delle scimmie quali sono
Ma c’è un secondo aspetto, altrettanto inquietante ma anche divertente (nei limiti del possibile ovviamente). A farlo notare il sempre attento Massimo Mazzucco con la sua trasmissione web ControTv.
In pratica, tutti i paesi coinvolti dal Vaiolo delle scimmie…non hanno presenza di scimmie sul proprio territorio. O, quanto meno, è ininfluente e non certo naturale. Ma, tutt’al più, relegata a zoo o laboratori. Quindi, almeno teoricamente, si tratterebbe di animali isolati e controllati.
Conclusioni
Insomma, siamo alle solite e i media mainstream non dicono nulla di tutto questo.