Lo scorso 4 agosto, Barack Obama ha compiuto 60 anni. Ex inquilino della Casa Bianca, che in molti ha fatto vedere quel Dream fatto molti anni prima da Martin Luther King.
Tuttavia, sappiamo bene come funziona il sistema politico americano e come, alla fine, il Presidente sia solo un rappresentante delle lobby soggiacenti (quelle farmaceutiche e delle armi in primis). Obama ha anche pagato 2 mid-term diventati per lui sfavorevoli, finendo per annacquare, se non bloccare molte cose che avrebbe dovuto fare.
Ma Obama un connotato tipicamente di sinistra ce l’ha: la doppia morale. E così, per i suoi 60 anni, aveva organizzato un Party da 12 milioni di dollari. Poi annullato per la recrudescenza del Covid-19 negli Usa, complice la Variante Delta.
Ecco come avrebbe dovuto essere, alla faccia di chi parla di Fame nel Mondo e Sanità per tutti.
Party Obama per i 60 anni
Come riporta Il Corriere della sera, Barack Obama aveva pensato di festeggiare il compleanno con una festa da ben 500 ospiti, 200 persone di servizio e un addetto Covid. Numeri imponenti, in linea con la personalità festeggiante ma non certo con la situazione attuale legata alla Pandemia. Dato che la vita pubblica ci viene negata ormai da un anno e mezzo.
Il Party di Obama era previsto per questo fine settimana e diverse celebrità, tra cui Oprah Winfrey e George Clooney (che in queste settimane è stato alle prese col disastro ambientale in quel del lago di Como), erano già pronte a partecipare
Tuttavia, dopo le polemiche legate all’aumento dei contagi dovuti alla variante Delta , l’ex presidente degli Stati Uniti ha deciso di cancellare il party presso la sua residenza sull’isola di Martha’s Vineyard.
Parliamo una villa da 12 milioni di dollari a qualche decina di chilometri da Cape Cod, sulla costa del Massachusetts.
Obama, tra l’altro, fa parte di quella schiera di oratori ben pagati sulle questioni climatiche e non solo (lo abbiamo visto, per modo di dire perché non lo guardo, anche da Fazio). Ecco altri nomi egregi.