Comprendendo il Metabolismo, scopriremo come funziona ciò che vi tiene in vita e a volte crea tanti problemi.
Ogni volta che respiriamo, una piccola parte di anidride carbonica o CO², esce dalle nostre vie respiratori e si disperde nell’ambiente.
Questa piccola molecola è ciò che residua delle reazioni metaboliche all’interno delle cellule e che continuamente viene prodotto come scarto da quello che viene chiamato dai biochimici “ciclo di Krebs“, ovvero quella serie di reazioni che portano alla scomposizione di una molecola di glucosio, e che tramite essa porta alla formazione di altre molecole necessarie all’esecuzione di processi che necessitano della loro energia (si chiamano ATP, GPT ed altre).
Da ciò deriva la semplice considerazione che
glucosio + O² = Atp + calorie
Il discorso è lungo è difficile ma cercherò di renderlo comprensibile di modo che sappiate anche voi come funziona ciò che vi tiene in vita e a volte vi crea tanti problemi quando non fatto funzionare nel modo dovuto.
Come funziona il metabolismo
Il metabolismo è una complessa serie di reazioni che ha sostanzialmente due strade da percorrere e che sono il metabolismo costruttivo o anabolismo, e il metabolismo distruttivo o catabolismo di consumo delle risorse incamerate attraverso l’alimentazione.
Il perfetto equilibrio nel lungo termine di questi due, porta generalmente al mantenimento della salute che potrebbe anche essere espressa con l’equazione anabolismo-catabolismo=0, la cui sperequazione porta inevitabilmente ad un accumulo o un depauperamento di una qualche forma di riserva come può essere lo stesso glucosio o il tessuto adiposo, che non è assolutamente lo spauracchio della salute, ma svolge importanti funzioni come vedremo in un prossimo scritto.
Anche se le regole generali possono avere una valenza quasi per tutti, il metabolismo può essere influenzato da molti fattori, a cominciare da quelli genetici, dall’età, da malattie o stili di vita che ne condizionano fortemente l’andamento, spostandolo verso una direzione che porta inevitabilmente ad uno squilibrio che occorre ripristinare attraverso una sana alimentazione e conoscendo le cose da fare e non per stare bene.
Dal metabolismo infatti possono derivare molte conseguenze anche patologiche per le persone che non hanno le istruzioni per farlo funzionare bene. È come conoscere ad esempio la giusta carburazione di un motore per farlo girare correttamente pena una visita dal meccanico che lo rimetta a posto.
Il principio è lo stesso. C’è un carburante che fa muovere bruciando il motore così come c’è il glucosio a far “girare” l’attività cellulare che produce una reazione esoergonica (quindi che produce calore verso l’esterno), fondamentale per mantenere la temperatura corporea, a cui rivolge gran parte della sua funzione.
Il calore infatti è necessario per realizzare poi le altre attività cellulari che alla temperatura di circa 37 gradi raggiunge il suo optimum, un calore che però continuamente viene disperso nell’ambiente circostante e va quindi rigenerato per tutta la vita e che comporta perciò un uso e successivo consumo di materia organica che chiamiamo cibo.
Allora se vi interessa saperne di più seguite questi scritti che saranno un po’ lunghi ma sempre comprensibili e spero utili.