Leishmaniosi cos’è
In Tv circola ormai da tempo la pubblicità di un prodotto che, tra le altre cose, combatte la leishmaniosi. Ma cos’è la Leishmaniosi esattamente?
Come riporta Malattie dei cani, si tratta di una malattia infettiva e contagiosa causata dal parassita Leishmania Infantum (di qui il nome), che viene trasmessa tramite puntura di piccoli insetti, ovvero i flebotomi (meglio noti come pappataci).
I flebotomi sono in genere molto attivi nell’ambiente nel lasso di tempo annuale compreso tra il mese di maggio e ottobre. Dunque, nel periodo più caldo dell’anno, inclusa anche la primavera inoltrata e l’inizio autunno.
Per quanto concerne le zone dell’Italia più colpite, anche qui parliamo di quelle sottoposte a temperature più calde. Ossia tra le regioni del centro e del sud, sebbene da un decennio stia cominciando a diffondersi anche al Nord. D’altronde, anche qui c’entrano i cambiamenti climatici in corso, che stanno provocando una maggiore movimentazione degli insetti. E quindi, di conseguenza, una maggiore proliferazione delle malattie di cui sono vettori.
Rischi della Leishmaniosi
La Leishmaniosi è una malattia che, se non trattata, provoca al cane danni progressivi. Perfino la morte. Oltretutto, la leishmaniosi è una zoonosi, gergo scientifico con cui si identifica una malattia che può essere trasmessa dall’animale all’uomo. Pertanto, avere un cane affetto da Leishmaniosi in casa, può essere pericoloso per il padrone stesso.
Ha una incubazione lenta con danni come detto progressivi e può arrivare fino a 7 anni. Colpisce il sistema immunitario, quindi espone il cane anche ad altre infezioni parassitarie.
Leishmaniosi: sintomi
Quali sono i sintomi della Leishmaniosi? Ecco i principali:
- Abbattimento
- Sanguinamento dal naso
- Gonfiore ed estremo dolore alle articolazioni
- Diminuzione dell’appetito
- Dimagrimento
- Alterazione del pelo
- Alterazioni a carico dell’occhio
- Crescita anomala delle unghie
Come si scopre
Questa malattia si diagnostica con un semplice test su sangue: SNAP® Leishmania. L’esito arriva in soli 10 minuti. Quindi, alla comparsa dei primi sintomi anomali, meglio portare subito il nostro amico a 4 zampe dal veterinario.
Come si cura la Leishmaniosi
Esiste una terapia specifica e collaterale che sarà indicata dal veterinario. Di recente è arrivato sul mercato anche un vaccino. Anche in questo caso, meglio evitare cure “fai da te“.
Come prevenire la Leishmaniosi
Meglio chiedere consigli al proprio veterinario di fiducia, che saprà indicarvi dei prodotti da applicare sulla cute del cane. Va da sé che una pulizia costante e approfondita aiuta molto.
I gatti possono prendere la Leishmaniosi?
Solitamente no. Come riporta IZSVE Pets, la leishmaniosi nel gatto è una malattia sporadica che si manifesta solitamente nelle aree a elevata endemia nel cane (Europa e Brasile).
Ciò in quanto il gatto è considerato molto più resistente del cane e capita soprattutto ai felini che abbiano già una bassa difesa immunitaria. A proposito di gatti, si sta verificando lo strano fenomeno della FIP. Ne abbiamo parlato qui.